La città
Rosamaria Derosa vice-presidente nazionale Cna
Prestigioso incarico per l’imprenditrice del settore caseario
Gravina - giovedì 23 dicembre 2021
C'è anche la gravinese Rosa Maria Derosa nel nuovo ufficio di presidenza della Cna. Nel corso dell'assemble nazionale della Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa svoltasi a Roma, che ha portato all'elezione del nuovo presidente nazionale Dario Costantino, sono stati eletti anche i vice presidenti. Tra cui l'imprenditrice gravinese del settore caseario, non nuova a rivestire cariche associative importanti.
Derosa, infatti, già presidente provinciale Bari CNA dal 2013 al 2021, è iscritta nella Confederazione da quindici anni e ricopre diversi ruoli sia in ambito regionale (Responsabile provinciale Settore Agroalimentare CNA e Presidente Regionale CID - CNA Impresa Donna) che in ambito nazionale (Componente della Presidenza Nazionale CID e Componente della Presidenza Nazionale Agroalimentare - Trasformazione CNA).
Soddisfazione e gioia sono state espresse dall'imprenditrice gravinese che ha tenuto a ringraziare, per questo traguardo raggiunto, tutta la Cna di Bari (dal segretario Giuseppe Riccardi al management diretto da Antonella Gernone, fino al presidente Michele Piccione) dove, appunto, è nata la sua storia di iscritta alla confederazione, oltre che la Cna della Regione Puglia.
Derosa, infatti, già presidente provinciale Bari CNA dal 2013 al 2021, è iscritta nella Confederazione da quindici anni e ricopre diversi ruoli sia in ambito regionale (Responsabile provinciale Settore Agroalimentare CNA e Presidente Regionale CID - CNA Impresa Donna) che in ambito nazionale (Componente della Presidenza Nazionale CID e Componente della Presidenza Nazionale Agroalimentare - Trasformazione CNA).
Soddisfazione e gioia sono state espresse dall'imprenditrice gravinese che ha tenuto a ringraziare, per questo traguardo raggiunto, tutta la Cna di Bari (dal segretario Giuseppe Riccardi al management diretto da Antonella Gernone, fino al presidente Michele Piccione) dove, appunto, è nata la sua storia di iscritta alla confederazione, oltre che la Cna della Regione Puglia.