La città
Royal caffè sbarca alle Canarie
Da una piccola torrefazione artigianale al mercato estero. Gli obiettivi sono più ambiziosi
Gravina - sabato 10 marzo 2012
10.50
Da una piccola torrefazione artigianale alla conquista del mercato estero, il passo di solito non è breve. In questo caso lo è stato.
Da Gravina a Fuerteventura, un'isola subtropicale delle Canarie: l'azienda gravinese Royal caffè ha valicato i confini locali.
300.000 le tazzine di caffè vendute mensilmente nel Paradiso spagnolo. Il 30% della fetta di mercato è stata conquistata, nonostante la insidiosa concorrenza di multinazionali.
Il successo di un caffè tostato singolarmente, con gradi di tostatura adeguati ad ogni singola origine, rispettandone le caratteristiche e le proprietà organolettiche, è dato dalla qualità della miscela che ha fatto innamorare isolani e turisti, tra cui molti italiani.
Le aspettative sono di arrivare alla conquista del 50% della fetta di mercato entro la fine dell'anno, commentano i titolari, con l'obiettivo finale di raggiungere il palato anche di quanti bazzicano nelle altre isole dell'arcipelago.
Da Gravina a Fuerteventura, un'isola subtropicale delle Canarie: l'azienda gravinese Royal caffè ha valicato i confini locali.
300.000 le tazzine di caffè vendute mensilmente nel Paradiso spagnolo. Il 30% della fetta di mercato è stata conquistata, nonostante la insidiosa concorrenza di multinazionali.
Il successo di un caffè tostato singolarmente, con gradi di tostatura adeguati ad ogni singola origine, rispettandone le caratteristiche e le proprietà organolettiche, è dato dalla qualità della miscela che ha fatto innamorare isolani e turisti, tra cui molti italiani.
Le aspettative sono di arrivare alla conquista del 50% della fetta di mercato entro la fine dell'anno, commentano i titolari, con l'obiettivo finale di raggiungere il palato anche di quanti bazzicano nelle altre isole dell'arcipelago.