San Michele ha fatto la grazia!

A poche ore dalla festa patronale, quando il traffico cittadino della vigilia si avverte anche in periferia, quando è tutto pronto per una nuova tre giorni di passeggio e cultura, San Michele ha fatto la grazia!
La corona in pietra posta sul capo della statua di San Michele, collocata nella nicchia dell'abside centrale dell'omonima chiesa rupestre, trafugata nel mese di agosto, è stata ritrovata questa mattina.
Gli eroi della vicenda? Gli operai della società Gielle, "finiti" a pulire calata San Michele senza nessun ordine preciso, né indicazione. Unico obiettivo quello di favorire il turista e il gravinese, i quali, in virtù della festa del Santo patrono, a partire da quest'oggi, bazzicheranno probabilmente anche in quella zona.

La corona era nascosta da alcune pietre all'interno di un cespuglio. Durante le operazioni di sfalcio delle erbe, l'oggetto inizialmente di difficile identificazione ha incuriosito gli operai, i quali ne hanno poi meglio accertato la consistenza.
La corona si presentava quasi intatta, se non fosse per il distacco di un coccio dalla stessa. Ma anche il frammento rimosso dalla inciviltà probabilmente locale, è stato ritrovato, sicchè si spera in un semplice ricongiungimento alla corona.
Da quanto tempo il "cerchio regale" fosse lì nascosto, non è dato saperlo, dal momento in cui la società Gielle è intervenuta nella zona in questione, per la prima volta dopo il furto, proprio questa mattina.

Gli operai hanno provveduto a contattare il comando dei Carabinieri, così una pattuglia è subito intervenuta, portando via la corona, per effettuare i rilievi del caso, al fine poi di restituirla al suo padrone/patrono, per la gioia di gravinesi ed estimatori.