Eventi
San Michele made in Gravina
Numerosi eventi ma nessun ospite canoro di fama. Lancio della mongolfiera al passaggio della processione.
Gravina - mercoledì 26 settembre 2012
11.10
Fino ad un paio di giorni fa il "progetto San Michele" sembrava ancora in fieri. Ora l'arcano è stato svelato.
Deluse ufficialmente le aspettative di chi ancora sperava nell'ospite canoro di fama. "Ma il cantante non fa la festa patronale. Quindi la nostra scelta non è poi stata così obbligata. Quest'anno, poi, la contribuzione cittadina è stata esigua, quindi pur volendo non ci sarebbero state le condizioni", dicono dal comitato, non nascondendo di aver comunque contattato una rosa non indifferente di cantanti. Da Nina Zilli a Mango, ad Emma. Prezzi esorbitanti per il magro budget: tanti, aggiungono dal comitato, i "no" di cittadini ed esercenti anche del centro storico, lo stesso in cui la manifestazione si snoderà.
E così è tutto pronto per una notte di San Michele organizzata sfruttando il made in Gravina. Dalle esibizioni canore ("Rubber soul"; "il Guaio"; e i "The jug band blues"), ai piccoli talenti (Giuseppe Picciallo), alle associazioni coinvolte (La Trottola, Amici della fondazione, Rete dei cittadini). Nel calderone degli eventi previsti per il 30 settembre compare "Rifiutiamoci & suoniamogliele: siamo noi a fare la differenza". Uno spettacolo senza precedenti, come annunciano dal comitato. Prima un'opera di pulizia del versante che si affaccia sulla Gravina, zona Padreterno. Una gara a botta di immondizia con apposito kit per rifiuti distribuito a tutti i partecipanti dal Parco dell'Alta Murgia. Ma la raccolta avrà un seguito. Dai rifiuti verranno creati utensili di ogni tipo, con apposita fucina allestita in Piazza della repubblica. E poi ancora un Certamen di poeti e scrittori che credono nelle potenzialità del vernacolo, a cura dell'associazione "Amici della Fondazione". Ci sarà spazio per due spettacoli itineranti, da un lato il gruppo folkloristico internazionale "La cola cola", dall'altro gli "Euro Marching Band", musica e danza in contemporanea per le vie nevralgiche del paese. Manca, invece, l'angolo degli immigrati, quella festa multietnica che lo scorso anno ha macinato non pochi consensi.
Gli spettacoli si concentreranno nella giornata del 30, ma i festeggiamenti civili cominciano da giovedì 27 settembre, quando in piazza Scacchi, oltre alla festa cittadina nell'ambito della Missione Diocesana dei Giovani, si esibiranno "I bambini di Vasco" (cover band ufficiale di Vasco Rossi); proseguiranno il 28 con la "Rassegna di Danza, Musica e Canto, a cura dell'accademia di danza "Arabesque movie dance" e dell'associazione culturale musicale "Crisalide"; continueranno il 29 con il Matineè Musicale, a cura della "Premiata Grande Orchestra di fiati Emilio Silvestri". E poi ancora "Una Festa in Danza&Musica" dell'associazione di danza "Pirouette" e dell'associazione "Crisalide" e con il lancio della mongolfiera al passaggio della solenne processione di sabato 29 settembre, una vecchia tradizione sospesa da qualche anno.
Senza pretesa di esaustività, quelli elencati sono solo alcuni degli eventi che Gravina ospiterà e che faranno da cornice alle celebrazioni religiose, in programma a partire da venerdì 28 settembre con la traslazione dell'immagine di san Michele da sant'Emidio in Piazza Cattedrale, e con l'apertura al culto la Basilica Cattedrale.
Nel frattempo, Confcommercio e Confesercenti invitano tutti gli imprenditori, commercianti e artigiani a voler dare un congruo contributo "per non disperdere la tradizionale festa di san Michele e per rilanciare le sorti di Gravina".
Deluse ufficialmente le aspettative di chi ancora sperava nell'ospite canoro di fama. "Ma il cantante non fa la festa patronale. Quindi la nostra scelta non è poi stata così obbligata. Quest'anno, poi, la contribuzione cittadina è stata esigua, quindi pur volendo non ci sarebbero state le condizioni", dicono dal comitato, non nascondendo di aver comunque contattato una rosa non indifferente di cantanti. Da Nina Zilli a Mango, ad Emma. Prezzi esorbitanti per il magro budget: tanti, aggiungono dal comitato, i "no" di cittadini ed esercenti anche del centro storico, lo stesso in cui la manifestazione si snoderà.
E così è tutto pronto per una notte di San Michele organizzata sfruttando il made in Gravina. Dalle esibizioni canore ("Rubber soul"; "il Guaio"; e i "The jug band blues"), ai piccoli talenti (Giuseppe Picciallo), alle associazioni coinvolte (La Trottola, Amici della fondazione, Rete dei cittadini). Nel calderone degli eventi previsti per il 30 settembre compare "Rifiutiamoci & suoniamogliele: siamo noi a fare la differenza". Uno spettacolo senza precedenti, come annunciano dal comitato. Prima un'opera di pulizia del versante che si affaccia sulla Gravina, zona Padreterno. Una gara a botta di immondizia con apposito kit per rifiuti distribuito a tutti i partecipanti dal Parco dell'Alta Murgia. Ma la raccolta avrà un seguito. Dai rifiuti verranno creati utensili di ogni tipo, con apposita fucina allestita in Piazza della repubblica. E poi ancora un Certamen di poeti e scrittori che credono nelle potenzialità del vernacolo, a cura dell'associazione "Amici della Fondazione". Ci sarà spazio per due spettacoli itineranti, da un lato il gruppo folkloristico internazionale "La cola cola", dall'altro gli "Euro Marching Band", musica e danza in contemporanea per le vie nevralgiche del paese. Manca, invece, l'angolo degli immigrati, quella festa multietnica che lo scorso anno ha macinato non pochi consensi.
Gli spettacoli si concentreranno nella giornata del 30, ma i festeggiamenti civili cominciano da giovedì 27 settembre, quando in piazza Scacchi, oltre alla festa cittadina nell'ambito della Missione Diocesana dei Giovani, si esibiranno "I bambini di Vasco" (cover band ufficiale di Vasco Rossi); proseguiranno il 28 con la "Rassegna di Danza, Musica e Canto, a cura dell'accademia di danza "Arabesque movie dance" e dell'associazione culturale musicale "Crisalide"; continueranno il 29 con il Matineè Musicale, a cura della "Premiata Grande Orchestra di fiati Emilio Silvestri". E poi ancora "Una Festa in Danza&Musica" dell'associazione di danza "Pirouette" e dell'associazione "Crisalide" e con il lancio della mongolfiera al passaggio della solenne processione di sabato 29 settembre, una vecchia tradizione sospesa da qualche anno.
Senza pretesa di esaustività, quelli elencati sono solo alcuni degli eventi che Gravina ospiterà e che faranno da cornice alle celebrazioni religiose, in programma a partire da venerdì 28 settembre con la traslazione dell'immagine di san Michele da sant'Emidio in Piazza Cattedrale, e con l'apertura al culto la Basilica Cattedrale.
Nel frattempo, Confcommercio e Confesercenti invitano tutti gli imprenditori, commercianti e artigiani a voler dare un congruo contributo "per non disperdere la tradizionale festa di san Michele e per rilanciare le sorti di Gravina".