Politica
Schierarsi a difesa di un’informazione forte, libera ed autorevole.
Comunicato Stampa Giovani Udc Gravina. "Diritto ad una giusta è corretta informazione"
Gravina - mercoledì 23 febbraio 2011
10.08
Oggi la libertà di stampa è un argomento che spesso accende gli animi, soprattutto quando questa intende approfondire temi politici, dando giustamente la possibilità ad un libero cittadino di far conoscere il proprio pensiero, giusto o sbagliato che sia all'intera collettività.
Oggi le informazioni attraverso un mezzo come Internet che ancora non risente in maniera apprezzabile della censura e da una netta preferenza a documenti ufficiali di organi o istituzioni autorevoli, danno la possibilità al popolo di maturare una sana coscienza critica e questo dovrebbe essere difeso perché rappresenta l'unica location, purtroppo solo virtuale, di libertà e di democrazia.
Oggi evidentemente da molti il giornalismo viene confuso con la politica, i direttori responsabili con leader di opposizione ed ecco il perché ci sono innumerevoli incomprensioni con tanto di accuse e difese da parte delle due fazioni in questione, come la polemica sviluppata nei giorni scorsi tra Amministrazione e mezzi interattivi d'informazione di Gravina in Puglia.
Noi crediamo che il "diritto ad una giusta è corretta informazione" sia fortemente legato al concetto vero di libertà di stampa, che come diceva lo scrittore e giornalista George Orwell, è "dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire", e oggi in un quadro di innegabile crisi ad ampio raggio (vedi scarse opportunità di lavoro per i giovani, mancanza di strutture per lo sport, città-barriera per i diversamente abili, ultimi nella raccolta differenziata nel panorama murgiano) riteniamo inopportuna la direzione intrapresa dal governo cittadino che cerca di minare la libertà di stampa, fino ad oggi garantita dall'autodeterminazione e dalla responsabilità di ogni professionista della comunicazione, dagli editori ai giornalisti, che nella sfera delle proprie competenze, rispondono direttamente al loro operato.
Noi ci schieriamo a difesa di un'informazione forte, libera ed autorevole e invitiamo
l'intera cittadinanza e i partiti a fare altrettanto.
Giovani Udc Gravina
Il coordinatore
Ignazio Lovero
Oggi le informazioni attraverso un mezzo come Internet che ancora non risente in maniera apprezzabile della censura e da una netta preferenza a documenti ufficiali di organi o istituzioni autorevoli, danno la possibilità al popolo di maturare una sana coscienza critica e questo dovrebbe essere difeso perché rappresenta l'unica location, purtroppo solo virtuale, di libertà e di democrazia.
Oggi evidentemente da molti il giornalismo viene confuso con la politica, i direttori responsabili con leader di opposizione ed ecco il perché ci sono innumerevoli incomprensioni con tanto di accuse e difese da parte delle due fazioni in questione, come la polemica sviluppata nei giorni scorsi tra Amministrazione e mezzi interattivi d'informazione di Gravina in Puglia.
Noi crediamo che il "diritto ad una giusta è corretta informazione" sia fortemente legato al concetto vero di libertà di stampa, che come diceva lo scrittore e giornalista George Orwell, è "dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire", e oggi in un quadro di innegabile crisi ad ampio raggio (vedi scarse opportunità di lavoro per i giovani, mancanza di strutture per lo sport, città-barriera per i diversamente abili, ultimi nella raccolta differenziata nel panorama murgiano) riteniamo inopportuna la direzione intrapresa dal governo cittadino che cerca di minare la libertà di stampa, fino ad oggi garantita dall'autodeterminazione e dalla responsabilità di ogni professionista della comunicazione, dagli editori ai giornalisti, che nella sfera delle proprie competenze, rispondono direttamente al loro operato.
Noi ci schieriamo a difesa di un'informazione forte, libera ed autorevole e invitiamo
l'intera cittadinanza e i partiti a fare altrettanto.
Giovani Udc Gravina
Il coordinatore
Ignazio Lovero