Territorio
Sconti su bollette, la Puglia fa il primo passo
Legge regionale per ridurre gli effetti negativi della crisi
Gravina - giovedì 27 ottobre 2022
19.55
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato un disegno di legge contenente le misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale in ambito energetico. Tra le finalità del documento approvato dal consiglio regionale c'è quella di attenuare gli effetti negativi della crisi energetica attraverso la disciplina di misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale fra livelli e costi di prestazione e impatto degli impianti energetici.
In pratica sono previste misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture energetiche presenti sul territorio pugliesi. Tra le misure di compensazione relative agli impianti e infrastrutture di gas vi è la misura del 3 per cento del valore commerciale del volume di gas importato in Italia attraverso l'infrastruttura.
Dal valore delle misure di compensazione saranno decurtati i costi d'approvvigionamento sostenuti in favore dei gestori della rete di trasporto locale e da questi ai distributori locali e alle società di vendita, affinché il corrispettivo sia detratto a titolo di sconto in fatture alle utenze domestiche delle famiglie pugliesi (residenti nei territori interessati dalla presenza delle infrastrutture di proprietà o comunque in uso dei produttori, dei vettori e dei gestori degli impianti e infrastrutture di gas). L'ammontare dello sconto dovrà essere espressamente indicato in ogni fattura. Queste misure si aggiungono alle misure di riequilibrio ambientale e territoriale previste. Le misure di compensazione saranno a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture di gas presenti anche in esercizio sul territorio pugliese.
Questo disegno di legge rappresenta il primo passo concreto da parte del Governo Regionale per arrivare ad attuare sconti nelle bollette energetiche.
Adesso bisognerà capire come si evolverà e se a beneficiare degli sconti in bolletta saranno tutti i pugliesi o solo i residenti nei territori in cui sono presenti infrastrutture di sfruttamento e produzione di energia.
In pratica sono previste misure di compensazione e di riequilibrio ambientale e territoriale a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture energetiche presenti sul territorio pugliesi. Tra le misure di compensazione relative agli impianti e infrastrutture di gas vi è la misura del 3 per cento del valore commerciale del volume di gas importato in Italia attraverso l'infrastruttura.
Dal valore delle misure di compensazione saranno decurtati i costi d'approvvigionamento sostenuti in favore dei gestori della rete di trasporto locale e da questi ai distributori locali e alle società di vendita, affinché il corrispettivo sia detratto a titolo di sconto in fatture alle utenze domestiche delle famiglie pugliesi (residenti nei territori interessati dalla presenza delle infrastrutture di proprietà o comunque in uso dei produttori, dei vettori e dei gestori degli impianti e infrastrutture di gas). L'ammontare dello sconto dovrà essere espressamente indicato in ogni fattura. Queste misure si aggiungono alle misure di riequilibrio ambientale e territoriale previste. Le misure di compensazione saranno a carico dei proponenti, dei produttori, dei vettori e dei gestori di impianti e infrastrutture di gas presenti anche in esercizio sul territorio pugliese.
Questo disegno di legge rappresenta il primo passo concreto da parte del Governo Regionale per arrivare ad attuare sconti nelle bollette energetiche.
Adesso bisognerà capire come si evolverà e se a beneficiare degli sconti in bolletta saranno tutti i pugliesi o solo i residenti nei territori in cui sono presenti infrastrutture di sfruttamento e produzione di energia.