Palazzo di città
Scuola Montemurro: appaltati i lavori di consolidamento
L’’incarico aggiudicato in via provvisoria alla “Uretek Italia srl”
Gravina - sabato 5 dicembre 2015
Al via i lavori per la messa in sicurezza della scuola "Don Eustachio Montemurro".
Nei giorni scorsi la commissione di gara ha provveduto ad esaminare le proposte progettuali arrivate a palazzo di città entro i termini previsti dal bando, determinando l'aggiudicazione dei lavori, con un ribasso del 33% sull'importo a base di gara, alla società veronese "Uretek Italia", società specializzata nelle soluzioni di consolidamento mediante iniezioni di resine espandenti.
L'intervento mira a risanare le strutture portanti del corpo C, ovvero l'area di nuova costruzione, chiusa a seguito di specifica ordinanza sindacale per le lesioni emerse poco tempo dopo il collaudo, negli anni scorsi.
«Meraviglia che una scuola tra le più nuove manifesti problemi che istituti più risalenti nel tempo non hanno», spiega il sindaco Alesio Valente, «ma questo non muta la prospettiva: sin dal momento del nostro insediamento ci siamo adoperati per appurare le eventuali responsabilità di quanto accaduto ma anche e soprattutto per dare soluzione alla problematica perché sentiamo nostro il disagio patiti da studenti, famiglie ed insegnanti».
A tal fine, dopo aver predisposto la progettazione per il consolidamento del piano di fondazione, il Comune ha investito 165.000 euro. Nelle prossime settimane, «effettuate le verifiche di rito», precisa il responsabile del procedimento, l'ingegner Onofrio Tragni, «si procederà all'aggiudicazione definitiva dei lavori e quindi alla stipula del contratto d'appalto».
Subito dopo apriranno i battenti i cantieri. «Perché anche se non ci sono problemi di sicurezza statica», aggiunge Valente, «è comunque necessario recuperare e restituire alla didattica altri spazi da utilizzare».
Nei giorni scorsi la commissione di gara ha provveduto ad esaminare le proposte progettuali arrivate a palazzo di città entro i termini previsti dal bando, determinando l'aggiudicazione dei lavori, con un ribasso del 33% sull'importo a base di gara, alla società veronese "Uretek Italia", società specializzata nelle soluzioni di consolidamento mediante iniezioni di resine espandenti.
L'intervento mira a risanare le strutture portanti del corpo C, ovvero l'area di nuova costruzione, chiusa a seguito di specifica ordinanza sindacale per le lesioni emerse poco tempo dopo il collaudo, negli anni scorsi.
«Meraviglia che una scuola tra le più nuove manifesti problemi che istituti più risalenti nel tempo non hanno», spiega il sindaco Alesio Valente, «ma questo non muta la prospettiva: sin dal momento del nostro insediamento ci siamo adoperati per appurare le eventuali responsabilità di quanto accaduto ma anche e soprattutto per dare soluzione alla problematica perché sentiamo nostro il disagio patiti da studenti, famiglie ed insegnanti».
A tal fine, dopo aver predisposto la progettazione per il consolidamento del piano di fondazione, il Comune ha investito 165.000 euro. Nelle prossime settimane, «effettuate le verifiche di rito», precisa il responsabile del procedimento, l'ingegner Onofrio Tragni, «si procederà all'aggiudicazione definitiva dei lavori e quindi alla stipula del contratto d'appalto».
Subito dopo apriranno i battenti i cantieri. «Perché anche se non ci sono problemi di sicurezza statica», aggiunge Valente, «è comunque necessario recuperare e restituire alla didattica altri spazi da utilizzare».