La città
Scuolabus, proroga servizio fino a gennaio
Concesso all’affidatario il recupero dei mesi di inattività causa covid
Gravina - venerdì 22 ottobre 2021
La ditta del trasporto scolastico recupererà i mesi persi per l'emergenza Covid. La proroga arriva dopo aver tenuto conto della sospensione del servizio subita dalla ditta affidataria del traporto alunni su scuolabus (compresi gli alunni diversamente abili con accompagnatore), dovuta alla pandemia da Covid.
Il servizio di scuolabus era stato aggiudicato con procedura negoziata nel 2019 alla ditta Strecapede Giuseppe che avrebbe dovuto svolgerlo per la durata di due anni. Il contratto è scaduto lo scorso 30 giugno, solo che a causa della pandemia da Covid-19 tale servizio è stato sospeso per circa cinque mesi, dal marzo al settembre dello scorso 2020.
Mesi che la ditta dovrà recuperare, così come prevede la legge in caso di eventi straordinari sopraggiunti alla conclusione del contratto. E "dato atto che l'emergenza pandemica in atto ed i conseguenti provvedimenti emanati dalle autorità competenti, preordinati per il contenimento del virus Covid-19, innanzi citati, si configurano come evento imprevedibile in relazione alla natura del negozio ed alle condizioni del mercato - spiegano da Palazzo di Città- che non dipendono da dolo e/o colpa di alcuna delle parti contrattuali, da cui deriva la piena legittimazione della rinegoziazione degli accordi contrattuali in essere".
Di qui la decisione di concedere un prolungamento dell'affidamento del servizio di scuolabus allo scopo di poter recuperare il periodo di inattività. Periodo che, partito lo scorso 13 settembre porterà l'azienda di trasporti gravinese ad espletare il servizio di trasporto degli studenti fino alla fine di gennaio del 2022.
Il servizio di scuolabus era stato aggiudicato con procedura negoziata nel 2019 alla ditta Strecapede Giuseppe che avrebbe dovuto svolgerlo per la durata di due anni. Il contratto è scaduto lo scorso 30 giugno, solo che a causa della pandemia da Covid-19 tale servizio è stato sospeso per circa cinque mesi, dal marzo al settembre dello scorso 2020.
Mesi che la ditta dovrà recuperare, così come prevede la legge in caso di eventi straordinari sopraggiunti alla conclusione del contratto. E "dato atto che l'emergenza pandemica in atto ed i conseguenti provvedimenti emanati dalle autorità competenti, preordinati per il contenimento del virus Covid-19, innanzi citati, si configurano come evento imprevedibile in relazione alla natura del negozio ed alle condizioni del mercato - spiegano da Palazzo di Città- che non dipendono da dolo e/o colpa di alcuna delle parti contrattuali, da cui deriva la piena legittimazione della rinegoziazione degli accordi contrattuali in essere".
Di qui la decisione di concedere un prolungamento dell'affidamento del servizio di scuolabus allo scopo di poter recuperare il periodo di inattività. Periodo che, partito lo scorso 13 settembre porterà l'azienda di trasporti gravinese ad espletare il servizio di trasporto degli studenti fino alla fine di gennaio del 2022.