Palazzo di città
Secondo consiglio comunale prima della pausa estiva
All'ordine del giorno i ritocchi all'aliquota Irpef e le commissioni consiliari. Fli smentisce le divisioni interne
Gravina - giovedì 26 luglio 2012
15.55
Agosto, politica mia non ti conosco.
In una Gravina ormai semideserta anche il palazzo si appresta a chiudere i battenti per le ferie. Prima della pausa estiva, però, c'è tempo per un altro consiglio comunale. Convocata per venerdì 27 alle 9.30 del mattino (orario improbabile, che lascia ipotizzare uno slittamento dei lavori a martedì in seconda convocazione), la massima assise cittadina, dopo la prima riservata alle celebrazioni postelettorali, comincia ad affrontare il merito delle questioni amministrative.
Tra i punti salienti, legati alla generale approvazione del bilancio di previsione 2012, senz'altro la variazione dell'aliquota dell'addizionale comunale Irpef, la principale concessione strappata dalle organizzazioni sindacali al tavolo della discussione sul bilancio. Una parziale vittoria del fronte antitasse che però non sembra smuovere la minoranza dalle sue posizioni, come sembra emergere dalle dichiarazioni del consigliere Varrese. Altro punto importante all'o.d.g. la costituzione delle commissioni consiliari permanenti, organi di sottogoverno da bilanciare anche secondo le aspettative delle diverse componenti partitiche.
Intanto, sul fronte del dibattito interno alla maggioranza, in una nota Fli smentisce le voci di malumori interni, affermando che "non sono presenti rotture e malcontenti di nessun genere", e rivendicando la condivisione delle "scelte politiche con unione e senso di responsabilità". Dopo aver invitato i "soliti ignoti" a non far circolare "false notizie per creare discordia" all'interno della maggioranza, il comunicato si conclude con una dichiarazione di pieno appoggio alle idee e alla linea politica del sindaco Valente. A firmare il documento, i consiglieri Lupoli, Ariani e Santomasi ed il vice coordinatore Nicolardi.
In una Gravina ormai semideserta anche il palazzo si appresta a chiudere i battenti per le ferie. Prima della pausa estiva, però, c'è tempo per un altro consiglio comunale. Convocata per venerdì 27 alle 9.30 del mattino (orario improbabile, che lascia ipotizzare uno slittamento dei lavori a martedì in seconda convocazione), la massima assise cittadina, dopo la prima riservata alle celebrazioni postelettorali, comincia ad affrontare il merito delle questioni amministrative.
Tra i punti salienti, legati alla generale approvazione del bilancio di previsione 2012, senz'altro la variazione dell'aliquota dell'addizionale comunale Irpef, la principale concessione strappata dalle organizzazioni sindacali al tavolo della discussione sul bilancio. Una parziale vittoria del fronte antitasse che però non sembra smuovere la minoranza dalle sue posizioni, come sembra emergere dalle dichiarazioni del consigliere Varrese. Altro punto importante all'o.d.g. la costituzione delle commissioni consiliari permanenti, organi di sottogoverno da bilanciare anche secondo le aspettative delle diverse componenti partitiche.
Intanto, sul fronte del dibattito interno alla maggioranza, in una nota Fli smentisce le voci di malumori interni, affermando che "non sono presenti rotture e malcontenti di nessun genere", e rivendicando la condivisione delle "scelte politiche con unione e senso di responsabilità". Dopo aver invitato i "soliti ignoti" a non far circolare "false notizie per creare discordia" all'interno della maggioranza, il comunicato si conclude con una dichiarazione di pieno appoggio alle idee e alla linea politica del sindaco Valente. A firmare il documento, i consiglieri Lupoli, Ariani e Santomasi ed il vice coordinatore Nicolardi.