Territorio
Servizio antincendio nel Bosco, 21 persone a vigilare
Il Comune ha preparato un piano per difendere il polmone verde dalle fiamme
Gravina - martedì 11 giugno 2019
Con l'approssimarsi della stagione estiva, aumentano i rischi d'incendi sul territorio. Si rende necessario un lavoro di prevenzione e di controllo delle zone a più alto rischio, come ad esempio il bosco "Difesa Grande".
Per non trovarsi impreparati l'amministrazione comunale ha messo a bando il servizio antincendio e per assicurare una maggiore efficacia dello stesso, si è pensato di concertare una serie di iniziative con gli enti e le istituzioni che operano sul territorio.
Gli 80mila euro stanziati dal Comune serviranno per garantire, nel periodo che va dal 1 Luglio al 17 Settembre, una costante vigilanza del bosco Difesa Grande, con l'utilizzo di torrette di avvistamento, e con l'impiego di 21 unità lavorative che copriranno le ore della giornata che vanno dall'alba al tramonto.
A supporto del servizio, dopo un incontro tenutosi presso la Prefettura (cui hanno partecipato i rappresentanti di Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari e Comuni, con i Vigili del Fuoco e Carabinieri della Forestale), il Comune di Gravina ha stipulato un accordo con l'Arif, l'Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali, che garantirà la presenza di personale dell'ente, operativo presso il polmone verde gravinese.
A tutela dell'area verde, nel corso del vertice in Prefettura a Bari, è stata stabilita l'intensificazione delle operazioni di controllo delle zone boschive da parte dei Carabinieri del Corpo Forestale.
Inoltre, nell'abito delle operazioni di prevenzione degli incendi, la Città Metropolitana, si è resa disponibile a mettere in atto, entro il 30 giugno, una massiccia azione di taglio dell'erba nelle cunette delle strade provinciali, con l'impegno della Regione Puglia a potenziare le risorse a sostegno delle operazioni di custodia dei boschi e dei servizi antincendio in tutto il territorio regionale.
In situazione di emergenza, poi, a disposizioni dei comuni colpiti da episodi incendiari, verrà anche assicurato l'utilizzo di due velivoli Fire Boss, pronti a partire dall'aeroporto di Grottaglie.
Insomma, si tenta di mettere in campo tutte le misure cautelari del caso, nella speranza che gli episodi criminali contro il patrimonio boschivo, che negli ultimi anni hanno messo in ginocchio l'area verde gravinese, possano rappresentare solo un brutto ricordo.
Per non trovarsi impreparati l'amministrazione comunale ha messo a bando il servizio antincendio e per assicurare una maggiore efficacia dello stesso, si è pensato di concertare una serie di iniziative con gli enti e le istituzioni che operano sul territorio.
Gli 80mila euro stanziati dal Comune serviranno per garantire, nel periodo che va dal 1 Luglio al 17 Settembre, una costante vigilanza del bosco Difesa Grande, con l'utilizzo di torrette di avvistamento, e con l'impiego di 21 unità lavorative che copriranno le ore della giornata che vanno dall'alba al tramonto.
A supporto del servizio, dopo un incontro tenutosi presso la Prefettura (cui hanno partecipato i rappresentanti di Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari e Comuni, con i Vigili del Fuoco e Carabinieri della Forestale), il Comune di Gravina ha stipulato un accordo con l'Arif, l'Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali, che garantirà la presenza di personale dell'ente, operativo presso il polmone verde gravinese.
A tutela dell'area verde, nel corso del vertice in Prefettura a Bari, è stata stabilita l'intensificazione delle operazioni di controllo delle zone boschive da parte dei Carabinieri del Corpo Forestale.
Inoltre, nell'abito delle operazioni di prevenzione degli incendi, la Città Metropolitana, si è resa disponibile a mettere in atto, entro il 30 giugno, una massiccia azione di taglio dell'erba nelle cunette delle strade provinciali, con l'impegno della Regione Puglia a potenziare le risorse a sostegno delle operazioni di custodia dei boschi e dei servizi antincendio in tutto il territorio regionale.
In situazione di emergenza, poi, a disposizioni dei comuni colpiti da episodi incendiari, verrà anche assicurato l'utilizzo di due velivoli Fire Boss, pronti a partire dall'aeroporto di Grottaglie.
Insomma, si tenta di mettere in campo tutte le misure cautelari del caso, nella speranza che gli episodi criminali contro il patrimonio boschivo, che negli ultimi anni hanno messo in ginocchio l'area verde gravinese, possano rappresentare solo un brutto ricordo.