Territorio
Si conclude al Pulicchio il “CURE – Clean up, Run and Explore”
Un progetto di educazione sportiva e ambientale dell’IISS “Bachelet – Galilei"i
Gravina - martedì 6 giugno 2023
12.42
Il pulicchio di Gravina ha fatto da cornice all'evento finale di "CURE – Clean up, Run and Explore", progetto di educazione sportiva e ambientale dell'IISS "Bachelet – Galilei", patrocinato dal Comune di Gravina e dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
Una iniziativa nata allo scopo di promuovere il "Plogging" (dallo svedese plocka upp, che vuol dire raccogliere i rifiuti mentre si fa jogging o running), una attività di esplorazione e conoscenza del territorio, nell'ambito delle azioni "Supporto al percorso di transizione ecologica delle Isituzioni scolastiche", che oltre all'istituto scolastico gravinese, ha visto la partecipazione attiva delle associazioni aderenti alla neonata Consulta Comunale per l'Ambiente: LIPU, APS, Bosco Difesa Grande, Plastic Free, MASCI, PuntoGG, oltre che delle ADS Gravina Festina Lente e Nordik Walking.
Quella al Pulicchio è stata solo l'ultima di una serie di uscite domenicali destinate al personale della scuola, agli attivisti, alle famiglie, ma aperte a tutta la cittadinanza. Eventi a cui si sono aggiunte le uscite infrasettimanali dedicate esclusivamente agli studenti del biennio. Le altre tappe dell'iniziativa svoltasi nel corso del mese di maggio hanno portato i partecipanti alla scopertà del Bosco Difesa Grande, della zona archeologica del Padreterno e di Capotenda; sulla collina di Botromagno e alla rocca del Garagnone ed in ultimo, al Pulicchio dove, con la guida di runners esperti e delle guide ambientali professioniste, sono state svolte attività fisiche, di osservazione, di esplorazione e di ripulitura di alcuni luoghi tra i più interessanti e suggestivi del territorio.
Al termine della giornata conclusiva, la dirigente del "Bachelet-Galilei" Antonella Sarpi, i docenti, il personale ATA, gli attivisti e i cittadini presenti, insieme al Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Francesco Tarantini e all'Assessore all'Ambiente Vincenzo Varrese, hanno delineato un bilancio dell'attività svolta, che ha visto la raccolta di decine di chilogrammi di rifiuti, segnalazioni, molti chilometri percorsi, preziose informazioni apprese sugli ambienti e gli ecosistemi, ma anche proficue interazioni tra mondo scolastico e associativo.
Guardando già al futuro, i partecipanti hanno espresso la volontà di rinsaldare ed espandere la Consulta per l'ambiente e la rete di collaborazioni tra scuola e associazioni sportive e ambientaliste, progettando a partire dal settembre prossimo iniziative di educazione alla sostenibilità ambientale, alla conoscenza dell'ecosistema e alla fruizione consapevole del territorio.
Sul tavolo numerose idee che vanno da un calendario annuale unitario di uscite di clean up nelle aree più bistrattate della città, alla promozione del plogging; dal riciclo di scarpe da ginnastica, alla sensibilizzazione dei commercianti all'uso di packaging più leggeri e completamente riciclabili;, dall'organizzazione di giornate in bici al fine di sensibilizzare alla mobilità sostenibile, alla partecipazione alle iniziative di educazione ambientale e di promozione dei siti del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e della richiesta del riconoscimento del Geoparco.
Proposte accolte favorevolmente sia dal Presidente dell'ente di gestione dell'area protetta Tarantini e che dall'assessore Vincenzo Varrese che hanno garantito la volontà di supportare e di collaborare alla realizzazione delle iniziative sportive ed ecologiste, mettendo a disposizione mezzi e macchina organizzativa, così da rispondere alle richieste e segnalazioni provenienti dalla comunità.
Una iniziativa nata allo scopo di promuovere il "Plogging" (dallo svedese plocka upp, che vuol dire raccogliere i rifiuti mentre si fa jogging o running), una attività di esplorazione e conoscenza del territorio, nell'ambito delle azioni "Supporto al percorso di transizione ecologica delle Isituzioni scolastiche", che oltre all'istituto scolastico gravinese, ha visto la partecipazione attiva delle associazioni aderenti alla neonata Consulta Comunale per l'Ambiente: LIPU, APS, Bosco Difesa Grande, Plastic Free, MASCI, PuntoGG, oltre che delle ADS Gravina Festina Lente e Nordik Walking.
Quella al Pulicchio è stata solo l'ultima di una serie di uscite domenicali destinate al personale della scuola, agli attivisti, alle famiglie, ma aperte a tutta la cittadinanza. Eventi a cui si sono aggiunte le uscite infrasettimanali dedicate esclusivamente agli studenti del biennio. Le altre tappe dell'iniziativa svoltasi nel corso del mese di maggio hanno portato i partecipanti alla scopertà del Bosco Difesa Grande, della zona archeologica del Padreterno e di Capotenda; sulla collina di Botromagno e alla rocca del Garagnone ed in ultimo, al Pulicchio dove, con la guida di runners esperti e delle guide ambientali professioniste, sono state svolte attività fisiche, di osservazione, di esplorazione e di ripulitura di alcuni luoghi tra i più interessanti e suggestivi del territorio.
Al termine della giornata conclusiva, la dirigente del "Bachelet-Galilei" Antonella Sarpi, i docenti, il personale ATA, gli attivisti e i cittadini presenti, insieme al Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Francesco Tarantini e all'Assessore all'Ambiente Vincenzo Varrese, hanno delineato un bilancio dell'attività svolta, che ha visto la raccolta di decine di chilogrammi di rifiuti, segnalazioni, molti chilometri percorsi, preziose informazioni apprese sugli ambienti e gli ecosistemi, ma anche proficue interazioni tra mondo scolastico e associativo.
Guardando già al futuro, i partecipanti hanno espresso la volontà di rinsaldare ed espandere la Consulta per l'ambiente e la rete di collaborazioni tra scuola e associazioni sportive e ambientaliste, progettando a partire dal settembre prossimo iniziative di educazione alla sostenibilità ambientale, alla conoscenza dell'ecosistema e alla fruizione consapevole del territorio.
Sul tavolo numerose idee che vanno da un calendario annuale unitario di uscite di clean up nelle aree più bistrattate della città, alla promozione del plogging; dal riciclo di scarpe da ginnastica, alla sensibilizzazione dei commercianti all'uso di packaging più leggeri e completamente riciclabili;, dall'organizzazione di giornate in bici al fine di sensibilizzare alla mobilità sostenibile, alla partecipazione alle iniziative di educazione ambientale e di promozione dei siti del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e della richiesta del riconoscimento del Geoparco.
Proposte accolte favorevolmente sia dal Presidente dell'ente di gestione dell'area protetta Tarantini e che dall'assessore Vincenzo Varrese che hanno garantito la volontà di supportare e di collaborare alla realizzazione delle iniziative sportive ed ecologiste, mettendo a disposizione mezzi e macchina organizzativa, così da rispondere alle richieste e segnalazioni provenienti dalla comunità.