Palazzo di città
Si insedia la Consulta Giovanile
Nove "under 30" per favorire i rapporti tra Istituzioni e mondo giovanile
Gravina - mercoledì 22 gennaio 2020
12.41 Comunicato Stampa
"Diamo inizio ad un percorso con i giovani e per i giovani". Si condensa in una battuta la soddisfazione del primo cittadino Alesio Valente, per l'avvio formale alla costituzione della Consulta giovanile. Ad accogliere la rosa dei nove under 30 presso Palazzo di Città, ieri, il sindaco Valente e l'assessora alle Politiche giovanili Claudia Stimola.
"È un sogno che si realizza - aggiunge Valente - la funzione della Consulta è quella di mantenere un legame con la fascia più vitale della nostra città, una risorsa indispensabile a costruire fattivamente una visione completa, senza zone d'ombra, di quelle che sono le esigenze più concrete del mondo giovanile".
Il parlamentino è stato istituito già nel 2014 mediante l'approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale e, dopo il via libera della giunta Valente, si è proceduto alla selezione dei membri costituenti mediante un Avviso pubblico. L'organismo avrà funzione consultiva, e rappresenterà in Municipio uno spaccato variegato della cittadinanza attiva locale, favorendo il raccordo tra le Istituzioni e le altre realtà giovanili, promuovendo incontri, dibattiti, progetti, con la facoltà di avanzare se pur con pareri non vincolanti, proposte di deliberazione da sottoporre alla Giunta ed al Consiglio comunale.
I ragazzi, di età compresa tra i sedici ed i trent'anni, sono tutti impegnati nell'associazionismo di matrice ambientale, politica, socio-economica e culturale e verranno coordinati, almeno in una prima fase, dall'assessora Stimola. "Nutrirci delle loro idee e della loro motivazione - commenta l'assessora - è il modo più efficace per riempire di significato tutte le azioni amministrative che intendiamo intraprendere in futuro". Espletati gli atti costitutivi unitamente alla nomina del Consiglio Direttivo, si è ben presto delineata la programmazione delle prossime attività: "Il gruppo della consulta - conclude l'assessora - può ancora arricchirsi di nuovi elementi, tutto nella visione di massima apertura al dialogo ed al confronto".
"È un sogno che si realizza - aggiunge Valente - la funzione della Consulta è quella di mantenere un legame con la fascia più vitale della nostra città, una risorsa indispensabile a costruire fattivamente una visione completa, senza zone d'ombra, di quelle che sono le esigenze più concrete del mondo giovanile".
Il parlamentino è stato istituito già nel 2014 mediante l'approvazione del Regolamento in Consiglio Comunale e, dopo il via libera della giunta Valente, si è proceduto alla selezione dei membri costituenti mediante un Avviso pubblico. L'organismo avrà funzione consultiva, e rappresenterà in Municipio uno spaccato variegato della cittadinanza attiva locale, favorendo il raccordo tra le Istituzioni e le altre realtà giovanili, promuovendo incontri, dibattiti, progetti, con la facoltà di avanzare se pur con pareri non vincolanti, proposte di deliberazione da sottoporre alla Giunta ed al Consiglio comunale.
I ragazzi, di età compresa tra i sedici ed i trent'anni, sono tutti impegnati nell'associazionismo di matrice ambientale, politica, socio-economica e culturale e verranno coordinati, almeno in una prima fase, dall'assessora Stimola. "Nutrirci delle loro idee e della loro motivazione - commenta l'assessora - è il modo più efficace per riempire di significato tutte le azioni amministrative che intendiamo intraprendere in futuro". Espletati gli atti costitutivi unitamente alla nomina del Consiglio Direttivo, si è ben presto delineata la programmazione delle prossime attività: "Il gruppo della consulta - conclude l'assessora - può ancora arricchirsi di nuovi elementi, tutto nella visione di massima apertura al dialogo ed al confronto".