La città
Si Vota
Seggi aperti sino alle 23. Gravinalife seguirà le operazioni di spoglio in diretta
Gravina - domenica 11 giugno 2017
Sono in tutto 11 le città nel barese chiamate alle urne nella giornata di domenica 11 giugno 2017.
Oltre ad Alberobello, Bitonto, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Giovinazzo, Molfetta, Polignano a Mare, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle e Terlizzi, anche gli abitanti di Gravina in Puglia dovranno esercitare il proprio diritto di voto per il rinnovo del Consiglio Comunale che resterà in carica per il prossimo quinquennio (2017-2022).
Cinque i candidati alla carica di primo cittadino di Gravina in Puglia per le Amministrative 2017: Raffaella Colavito, Donato Mastropietro, Domenico Romita, Alesio Valente e Salvatore Varvara. Clicca qui per maggiori dettagli sulle liste a sostegno dei candidati sindaci.
34 seggi ripartiti in otto istituti scolastici: le sezioni 1 - 2 - 3 - 4 sono ubicate presso la scuola elementare "Arcangelo Scacchi"; le sezioni 5 - 6 - 7 - 8 - 9 presso la scuola elementare "San Giovanni Bosco"; le sezioni 10 - 11 - 12 - 13 presso la scuola elementare "Don Saverio Valerio"; le sezioni 14 - 15 - 16 - 17 - 18 presso l'Istituto "Padre Pio"; le sezioni 19 - 20 - 21 - 22 presso la scuola elementare "Michele Soranno"; le sezioni 23 - 24 - 25 - 26 - 27 presso la Scuola Media "Nunzio Ingannamorte"; le sezioni 28 - 29 - 30 invece presso l'Istituto "Domenico Nardone"; infine, le sezioni 31 - 32 - 33 - 34 presso la scuola "Tommaso Fiore".
Per votare ciascun elettore deve recarsi presso il seggio indicato sulla propria tessera elettorale munito di carta d'identità in corso di validità e tessera elettorale. In caso di smarrimento della propria tessera elettorale, occorre recarsi all'Ufficio Elettorale presso Palazzo di Città per richiedere il rilascio del duplicato. Stesso dicasi per il documento di riconoscimento. I votanti non iscritti nelle liste, ma che hanno diritto di votare in forza di una sentenza che li dichiara elettori nel Comune, devono recarsi ad esprimere il loro voto nella sezione n°1.
Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:
1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest'ultima appoggiato;
2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la doppia preferenza di genere, tale possibilità, prevista per i i cittadini dei Comuni superiori ai 5.000 abitanti, consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato Sindaco non collegato alla lista votata: così facendo si ottiene il cosiddetto "voto disgiunto";
3. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate.
Nei Comuni con più di 15.000 ab. è eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).
Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare la seconda domenica successiva per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).
In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato alla lista più votata (maggiore cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio).
Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Per stabilire la composizione del Consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l'insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.
Le operazioni preliminari degli uffici elettorali di sezione avranno inizio già alle ore 16.00 di sabato 10 giugno 2017, mentre si potrà votare dalle ore 7.00 fino alle ore 23.00 di domenica 11 giugno 2017.
Alla chiusura dei seggi seguirà lo spoglio dei voti.
La Redazione di Gravinalife seguirà la giornata tenendovi aggiornati sull'affluenza alle urne e su tutto ciò che accade ai seggi. Al termine delle operazioni di voto seguiremo lo spoglio in diretta per aggiornarvi in tempo reale sui risultati.
Oltre ad Alberobello, Bitonto, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Giovinazzo, Molfetta, Polignano a Mare, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle e Terlizzi, anche gli abitanti di Gravina in Puglia dovranno esercitare il proprio diritto di voto per il rinnovo del Consiglio Comunale che resterà in carica per il prossimo quinquennio (2017-2022).
Cinque i candidati alla carica di primo cittadino di Gravina in Puglia per le Amministrative 2017: Raffaella Colavito, Donato Mastropietro, Domenico Romita, Alesio Valente e Salvatore Varvara. Clicca qui per maggiori dettagli sulle liste a sostegno dei candidati sindaci.
34 seggi ripartiti in otto istituti scolastici: le sezioni 1 - 2 - 3 - 4 sono ubicate presso la scuola elementare "Arcangelo Scacchi"; le sezioni 5 - 6 - 7 - 8 - 9 presso la scuola elementare "San Giovanni Bosco"; le sezioni 10 - 11 - 12 - 13 presso la scuola elementare "Don Saverio Valerio"; le sezioni 14 - 15 - 16 - 17 - 18 presso l'Istituto "Padre Pio"; le sezioni 19 - 20 - 21 - 22 presso la scuola elementare "Michele Soranno"; le sezioni 23 - 24 - 25 - 26 - 27 presso la Scuola Media "Nunzio Ingannamorte"; le sezioni 28 - 29 - 30 invece presso l'Istituto "Domenico Nardone"; infine, le sezioni 31 - 32 - 33 - 34 presso la scuola "Tommaso Fiore".
Per votare ciascun elettore deve recarsi presso il seggio indicato sulla propria tessera elettorale munito di carta d'identità in corso di validità e tessera elettorale. In caso di smarrimento della propria tessera elettorale, occorre recarsi all'Ufficio Elettorale presso Palazzo di Città per richiedere il rilascio del duplicato. Stesso dicasi per il documento di riconoscimento. I votanti non iscritti nelle liste, ma che hanno diritto di votare in forza di una sentenza che li dichiara elettori nel Comune, devono recarsi ad esprimere il loro voto nella sezione n°1.
Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:
1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest'ultima appoggiato;
2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la doppia preferenza di genere, tale possibilità, prevista per i i cittadini dei Comuni superiori ai 5.000 abitanti, consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato Sindaco non collegato alla lista votata: così facendo si ottiene il cosiddetto "voto disgiunto";
3. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate.
Nei Comuni con più di 15.000 ab. è eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).
Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare la seconda domenica successiva per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).
In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato alla lista più votata (maggiore cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio).
Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Per stabilire la composizione del Consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l'insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.
Le operazioni preliminari degli uffici elettorali di sezione avranno inizio già alle ore 16.00 di sabato 10 giugno 2017, mentre si potrà votare dalle ore 7.00 fino alle ore 23.00 di domenica 11 giugno 2017.
Alla chiusura dei seggi seguirà lo spoglio dei voti.
La Redazione di Gravinalife seguirà la giornata tenendovi aggiornati sull'affluenza alle urne e su tutto ciò che accade ai seggi. Al termine delle operazioni di voto seguiremo lo spoglio in diretta per aggiornarvi in tempo reale sui risultati.