La città
Sicurezza, i Cittadini Gravinesi chiedono un Consiglio Comunale
Una seduta della massima assise per discutere e trovare soluzioni al problema
Gravina - giovedì 8 giugno 2023
Il tema della sicurezza è tornato nuovamente prepotentemente alla ribalta. Dopo alcune segnalazioni anche nella scorsa seduta del consiglio comunale, non si può non pensare ad approfondire la questione e a discutere sulle eventuali contromisure da mettere in campo. Per queste ragioni la compagine politica dei Cittadini Gravinesi ha deciso di chiedere al presidente del consiglio comunale Giovanni De Pascale di convocare una seduta monotematica della massima assise cittadina per trattare la problematica.
"Alla luce degli episodi di violenza, furti, scippi, vandalismo in pieno giorno e nelle prime ore serali di cui apprendiamo dagli organi di stampa e dagli stessi cittadini, testimoni o vittime di violenza gratuita e criminalità diffusa, sentiamo la responsabilità di non restare a guardare" - scrivono Mario e Maria Conca.
Secondo i due consiglieri di opposizione è "urgente dare un segnale alla cittadinanza attraverso una discussione pubblica su un tema tanto delicato e, allo stesso tempo, confrontarsi su soluzioni fattive e urgenti da mettere in campo per arginare il fenomeno".
Per queste motivazioni i due Conca chiedono il coinvolgimento delle istituzioni a partire dalle Forze dell'Ordine, continuando con la Prefettura, i Servizi Sociali, le Scuole, le Associazioni "per predisporre un Piano di Sicurezza Urbana che miri alla deterrenza e alla lotta alla piccola criminalità".
Da qui la proposta di Mario e Maria Conca di convocare un Consiglio Comunale monotematico con carattere di urgenza, con la richiesta rivolta agli altri consiglieri comunali di sottoscrizione della istanza.
"Alla luce degli episodi di violenza, furti, scippi, vandalismo in pieno giorno e nelle prime ore serali di cui apprendiamo dagli organi di stampa e dagli stessi cittadini, testimoni o vittime di violenza gratuita e criminalità diffusa, sentiamo la responsabilità di non restare a guardare" - scrivono Mario e Maria Conca.
Secondo i due consiglieri di opposizione è "urgente dare un segnale alla cittadinanza attraverso una discussione pubblica su un tema tanto delicato e, allo stesso tempo, confrontarsi su soluzioni fattive e urgenti da mettere in campo per arginare il fenomeno".
Per queste motivazioni i due Conca chiedono il coinvolgimento delle istituzioni a partire dalle Forze dell'Ordine, continuando con la Prefettura, i Servizi Sociali, le Scuole, le Associazioni "per predisporre un Piano di Sicurezza Urbana che miri alla deterrenza e alla lotta alla piccola criminalità".
Da qui la proposta di Mario e Maria Conca di convocare un Consiglio Comunale monotematico con carattere di urgenza, con la richiesta rivolta agli altri consiglieri comunali di sottoscrizione della istanza.