Territorio
Situazione in zona P.I.P.: parla la Confesercenti
Gravina - venerdì 13 gennaio 2012
18.00
Una versione differente quella data dalla Confesercenti in merito allo sblocco della situazione in zona P.I.P. inerente la divisibilità degli opifici.
Se, secondo Capone, presidente dell'ASSO.T.IM., infatti, il merito va dato solo e principalmente al Commissario Prefettizio, per la Confesercenti, il risultato ottenuto è merito di un'attività congiunta tra sindacati, associazioni di categoria, scorsa amministrazione ed infine Commissario Prefettizio.
La Confesercenti ricorda che a seguito del consiglio comunale monotematico del 30 giugno 2011 venivano approvate una serie di iniziative che le organizzazioni chiedevano in tema di urbanistica, commercio, artigianato e zona pip, turismo e centro storico e persino la tratta ferroviaria tra Matera e Gravina.
"La delibera n. 51/2011 in sintesi dà la possibilità di poter insediare anche un'attività commerciale in zona PIP e questo vuol dire che le concessionarie di auto e macchine agricole, commercio all'ingrosso, fin ad oggi non potevano svolgere la predetta attività, adesso con la convenzione messa in atto dal Commissario Prefettizio si potrà attivare anche la parte commerciale".
L'obiettivo della richiesta fatta dalle OO.SS. e Associazioni di Categoria era e rimane quello di dare rilancio all'economia di Gravina dando nuove opportunità alle imprese e quindi creare nuovi posti di lavoro.
Si tratta, dunque, di una piccola liberalizzazione, dato che per anni era stato negato alle imprese di attivare la parte commerciale in zona PIP.
Se, secondo Capone, presidente dell'ASSO.T.IM., infatti, il merito va dato solo e principalmente al Commissario Prefettizio, per la Confesercenti, il risultato ottenuto è merito di un'attività congiunta tra sindacati, associazioni di categoria, scorsa amministrazione ed infine Commissario Prefettizio.
La Confesercenti ricorda che a seguito del consiglio comunale monotematico del 30 giugno 2011 venivano approvate una serie di iniziative che le organizzazioni chiedevano in tema di urbanistica, commercio, artigianato e zona pip, turismo e centro storico e persino la tratta ferroviaria tra Matera e Gravina.
"La delibera n. 51/2011 in sintesi dà la possibilità di poter insediare anche un'attività commerciale in zona PIP e questo vuol dire che le concessionarie di auto e macchine agricole, commercio all'ingrosso, fin ad oggi non potevano svolgere la predetta attività, adesso con la convenzione messa in atto dal Commissario Prefettizio si potrà attivare anche la parte commerciale".
L'obiettivo della richiesta fatta dalle OO.SS. e Associazioni di Categoria era e rimane quello di dare rilancio all'economia di Gravina dando nuove opportunità alle imprese e quindi creare nuovi posti di lavoro.
Si tratta, dunque, di una piccola liberalizzazione, dato che per anni era stato negato alle imprese di attivare la parte commerciale in zona PIP.