Slittano i tempi di consegna dei lavori al bosco

"Domenica 11 Aprile 2010, ai piedi di questo albero, ha terminato la sua corsa terrena una brava persona e un grande sportivo. Un uomo pacato ed equilibrato, che amava l'attività fisica e la natura…". Perché quel bosco era la seconda casa di Michele Marino. Poche ma dirette le parole spese dai famigliari di Michele, a favore di un polmone verde che li legherà per sempre al loro caro "sportivo".

E se quel disastro ambientale di pochi giorni fa ha inaspettatamente lasciato indenne proprio l'albero di Michele, ne ha distrutti purtroppo molti altri. Lasciando senza più neppure ombra e frescura i lavori cominciati più di un anno addietro.

Luglio 2012: era questa, infatti, la data prevista per la consegna dei lavori di realizzazione di un percorso per velocipedi di 2400 metri (che si estenderà dall'innesto con l'area parcheggio, in località "terra rossa", fino al vivaio comunale); di sentieristica e segnaletica, di servizi e infrastrutture e di una pista per podisti e ciclisti da sempre esposti alle insidie del traffico veicolare; della riqualificazione di edifici presenti nel vivaio comunale: "In un edificio verranno creati una sala audio visiva/convegni e un info-point, mentre, nell'altro edificio, una reception/sala espositiva e due uffici. Il secondo ambiente dello stesso edificio verrà adibito ad ufficio informazioni ed info-point", si legge nel progetto dei lavori.

Forse le previsioni erano alquanto ottimistiche, considerando che l'impresa appaltatrice ha fatto richiesta e ottenuto la concessione di una proroga per l'ultimazione dei lavori di 90 giorni, a causa delle "intemperie invernali e degli incendi delle ultime settimane", comunicano da palazzo di città.
E così' il tempo utile per l'ultimazione del progetto, dell'importo complessivo dei lavori di 640.115,78 euro, è stato prorogato al 22 ottobre prossimo.