Solidarietà per i poveri da “Cuore di Puglia”

Al motto "Un po' d'olio al giorno toglie il medico di torno", i nove comuni che compongono l'associazione di amministrazioni comunali "Cuore Di Puglia", della quale fa parte anche la città di Gravina, hanno deciso di compiere un gesto di generosità e solidarietà per aiutare le famiglie più indigenti. E se è vero che un po' di olio al giorno toglie il medico di torno, ecco che allora il sodalizio ha deciso di donare simbolicamente 365 bottiglie di olio, una per ogni giorno dell'anno, alle famiglie dei rispettivi comuni, che vivono un disagio economico. Un gesto simbolico per dare una scossa alla campagna "Dona l'Olio 2022" che invita a regalare bottiglie del prezioso "oro verde" made in Puglia.

La cerimonia di donazione si è svolta presso la sede dell'Emporio della solidarietà, gestito dalla Caritas diocesana, ad Acquaviva delle Fonti. A fare gli onori di casa il Vescovo della diocesi Mons. Giovanni Ricchiuti, che ha accolto i rappresentanti dei comuni di Casamassima, Cassano, Cellamare, Corato, Gravina, Putignano, Rutigliano e Turi.

A rappresentare il comune di Gravina l'assessore Giusy Festa, che ha sposato l'iniziativa che intende promuovere la solidarietà e il consumo di prodotti che, oltre a far bene alla salute, fanno bene anche all'economia agricola del territorio, che non sta attraversando dei bei momenti.

Un segnale forte ed un sostegno che l'associazione Cuore di Puglia ha voluto dare, acquistando "l'oro Verde" da alcuni oleifici del territorio ad un prezzo equo. Si tratta dell'Oleificio Losacco di Gravina, dei Produttori agricoli associati di Acquaviva, dell'Oleificio sociale di Cassano, del Frantoio Iacovelli di Casamassima e della Società agricola Coppicelle di Corato.

Una scelta – ha sottolineato il presidente di Cuore di Puglia, Davide Carlucci- che vuole mandare un messaggio al mercato per dimostrare "che c'è chi è disposto a riconoscere il giusto valore di un'eccellenza del nostro territorio".