La città
Sollecitare la stesura definitiva del Peba
La richiesta all’assessore Ferrante è del consigliere Verna a margine della giornata della disabilità
Gravina - lunedì 4 dicembre 2023
Numerose iniziative ed eventi hanno accompagnato anche nella nostra città le celebrazioni per la giornata mondiale delle persone con disabilità, ma a Gravina un gesto concreto di inclusione come il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche tarda ancora a venire.
A porre l'accento sul problema è il consigliere comunale Saverio Verna. Il capogruppo di "UnaBellaStoria", nonché presidente della II commissione consiliare, facendosi portavoce del pensiero di tutti i componenti della Commissione composta da Maria Magliocco, Pasqua Debenedictis, Maria Conca e Francesco Santomasi, esprime il proprio rammarico per la mancata adozione (almeno per il momento) del Peba, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, "la cui redazione- sottolinea Verna- si trascina da anni e non giunge alla sua definitiva stesura".
Una situazione a cui dover porre rimedio quanto prima, anche perché- a detta del consigliere di minoranza- basterebbero ancora pochi passaggi.
"Di recente, la II Commissione Comunale, di concerto con la Consulta della Disabilità, ha domandato al Redattore del Piano di apportare alcune necessarie integrazioni". Piccole modifiche che non dovrebbero portar via molto tempo. E dunque, alla luce di ciò, sarebbe opportuno che si accelerasse nella consegna della bozza del progetto definitivo del Peba, prima in commissione e poi in consiglio comunale.
Per questa ragione Verna ha inteso rivolgere all'assessore preposto Filippo Ferrante un appello, affinché si adoperi verso i progettisti, sollecitando la consegna del Piano in maniera che possa essere esaminato dalla commissione e successivamente portato all'attenzione dell'intera assise municipale, con un Consiglio Comunale monotematico, "per accendere un faro sul mondo della disabilità"- conclude Verna.
A porre l'accento sul problema è il consigliere comunale Saverio Verna. Il capogruppo di "UnaBellaStoria", nonché presidente della II commissione consiliare, facendosi portavoce del pensiero di tutti i componenti della Commissione composta da Maria Magliocco, Pasqua Debenedictis, Maria Conca e Francesco Santomasi, esprime il proprio rammarico per la mancata adozione (almeno per il momento) del Peba, il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, "la cui redazione- sottolinea Verna- si trascina da anni e non giunge alla sua definitiva stesura".
Una situazione a cui dover porre rimedio quanto prima, anche perché- a detta del consigliere di minoranza- basterebbero ancora pochi passaggi.
"Di recente, la II Commissione Comunale, di concerto con la Consulta della Disabilità, ha domandato al Redattore del Piano di apportare alcune necessarie integrazioni". Piccole modifiche che non dovrebbero portar via molto tempo. E dunque, alla luce di ciò, sarebbe opportuno che si accelerasse nella consegna della bozza del progetto definitivo del Peba, prima in commissione e poi in consiglio comunale.
Per questa ragione Verna ha inteso rivolgere all'assessore preposto Filippo Ferrante un appello, affinché si adoperi verso i progettisti, sollecitando la consegna del Piano in maniera che possa essere esaminato dalla commissione e successivamente portato all'attenzione dell'intera assise municipale, con un Consiglio Comunale monotematico, "per accendere un faro sul mondo della disabilità"- conclude Verna.