Politica
Spaccatura tra le forze di maggioranza
Il consigliere Moretti descrive la situazione. "Convocazione dei comizi elettorali..."
Gravina - sabato 5 febbraio 2011
16.48
È il Consigliere Moretti che tira le somme della riunione di venerdì 4 febbraio tra le 10 forze che compongono la maggioranza; una riunione che, a dire del consigliere, ha segnato una profonda spaccatura tra le forze politiche che compongono la maggioranza che sostiene il sindaco.
A sperare che la spaccatura sia insabile, c'è lo stesso consigliere Moretti, che così ha continuato nella descrizione della situazione: "Da una parte i tre consiglieri del Pdl, i tre consiglieri dell'U.D.C. con annessi intramontabili assessori Masiello-Lamuraglia (eredita' giacente del passato), i socialisti Peragina-Martemucci e due costruttori alla ricerca di un nuovo partito (come se non ce ne fossero già abbastanza), e dall'altra parte "Gravina nel cuore", "la puglia prima di tutto", la D.C. e i Repubblicani Europei che chiedono le dimissioni del sindaco. A questi vanno aggiunti i consiglieri del gruppo delle libertà, che avevano già preso le distanza da questa amministrazione".
Sinistra Ecologia e Libertà in sintonia con le altre forze del centro-sinistra e con le forze sociali, culturali e imprenditoriali, chiede le immediate dimissioni del sindaco Divella e la convocazione dei comizi elettorali "per risparmiare a questa città, il dolore e l'onta di un lungo commissariamento. Liberiamoci una volta per tutte di queste cariatidi del passato, di faccendieri e figli d'arte che hanno fatto della politica una lucrosa ragione di vita", queste ancora le parole del consigliere.
A sperare che la spaccatura sia insabile, c'è lo stesso consigliere Moretti, che così ha continuato nella descrizione della situazione: "Da una parte i tre consiglieri del Pdl, i tre consiglieri dell'U.D.C. con annessi intramontabili assessori Masiello-Lamuraglia (eredita' giacente del passato), i socialisti Peragina-Martemucci e due costruttori alla ricerca di un nuovo partito (come se non ce ne fossero già abbastanza), e dall'altra parte "Gravina nel cuore", "la puglia prima di tutto", la D.C. e i Repubblicani Europei che chiedono le dimissioni del sindaco. A questi vanno aggiunti i consiglieri del gruppo delle libertà, che avevano già preso le distanza da questa amministrazione".
Sinistra Ecologia e Libertà in sintonia con le altre forze del centro-sinistra e con le forze sociali, culturali e imprenditoriali, chiede le immediate dimissioni del sindaco Divella e la convocazione dei comizi elettorali "per risparmiare a questa città, il dolore e l'onta di un lungo commissariamento. Liberiamoci una volta per tutte di queste cariatidi del passato, di faccendieri e figli d'arte che hanno fatto della politica una lucrosa ragione di vita", queste ancora le parole del consigliere.