Cronaca
Spaccio di droga e armi, 22 arresti nel blitz dei Carabinieri
La cessione di stupefacenti avveniva in pineta e in altri luoghi. Struttura ben organizzata
Gravina - giovedì 6 luglio 2023
13.26
Sono 22 le persone arrestate dai Carabinieri nell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sul traffico di droga a Gravina.
L'indagine è partita nel gennaio 2018 dopo un tentato omicidio ed è stata curata dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Altamura e dalla Stazione di Gravina, mediante servizi di osservazione controllo e pedinamento, perquisizioni e sequestri. Gli indagati rispondono, a vario titolo, anche di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, porto e detenzione di armi.
L'indagine ha documentato la presenza sul territorio di un vero e proprio sodalizio, ben strutturato ed organizzato, dedito allo spaccio di stupefacenti in varie zone della città di Gravina in Puglia, con la ripartizione di ruoli e compiti (luogotenenti di zona, soggetti dediti al taglio e confezionamento dello stupefacente, custodi della droga e spacciatori al dettaglio). Durante le attività, compendiate nella misura cautelare, sono stati sequestrati 2,5 kg circa di stupefacente; n. 3 pistole calibro 7.65 e n. 87 cartucce dello stesso calibro e documentati numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti tipo hashish, marijuana e cocaina, nonché la detenzione ed il porto di armi, con l'arresto in flagranza di nove persone, a vario titolo ritenute responsabili dei predetti reati.
I luoghi dello spaccio? Varie zone della città. Alcune cessioni di dosi sono state filmate nella pineta comunale.
La DDA di Bari sottolinea: "il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all'esecuzione delle misure cautelari odierne seguirà l'interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti. L'operazione odierna testimonia ancora una volta la costante attenzione dell'Autorità Giudiziaria e dell'Arma dei Carabinieri al delicato fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, evidenziando il ruolo delle Istituzioni quale punto di riferimento per un'efficace azione di contrasto al fenomeno criminale".
Immagini dell'operazione dei carabinieri con alcuni sequestri effettuati durante le indagini.
L'indagine è partita nel gennaio 2018 dopo un tentato omicidio ed è stata curata dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Altamura e dalla Stazione di Gravina, mediante servizi di osservazione controllo e pedinamento, perquisizioni e sequestri. Gli indagati rispondono, a vario titolo, anche di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, porto e detenzione di armi.
L'indagine ha documentato la presenza sul territorio di un vero e proprio sodalizio, ben strutturato ed organizzato, dedito allo spaccio di stupefacenti in varie zone della città di Gravina in Puglia, con la ripartizione di ruoli e compiti (luogotenenti di zona, soggetti dediti al taglio e confezionamento dello stupefacente, custodi della droga e spacciatori al dettaglio). Durante le attività, compendiate nella misura cautelare, sono stati sequestrati 2,5 kg circa di stupefacente; n. 3 pistole calibro 7.65 e n. 87 cartucce dello stesso calibro e documentati numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti tipo hashish, marijuana e cocaina, nonché la detenzione ed il porto di armi, con l'arresto in flagranza di nove persone, a vario titolo ritenute responsabili dei predetti reati.
I luoghi dello spaccio? Varie zone della città. Alcune cessioni di dosi sono state filmate nella pineta comunale.
La DDA di Bari sottolinea: "il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all'esecuzione delle misure cautelari odierne seguirà l'interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti. L'operazione odierna testimonia ancora una volta la costante attenzione dell'Autorità Giudiziaria e dell'Arma dei Carabinieri al delicato fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, evidenziando il ruolo delle Istituzioni quale punto di riferimento per un'efficace azione di contrasto al fenomeno criminale".
Immagini dell'operazione dei carabinieri con alcuni sequestri effettuati durante le indagini.