Mondo Giovane
Spazi Pubblici in comune e opportunità per l’intera comunità
Presentati gli obiettivi del progetto di innovazione sociale “Luoghi Comuni” presso l’ex mattatoio comunale
Gravina - lunedì 17 aprile 2023
Il quartiere "San Sebastiano - Salsa", 94 mq, 2 locali con servizi, una porzione di un vecchio mattatoio dal corpo di fabbrica a forma di ferro di cavallo affacciato su di un'area scoperta e condivisa tra organizzazioni.
Uno spazio pubblico quello da mettere in comune e una raccolta di idee di innovazione sociale proposte da giovani pugliesi da mettere in circolo, in una prospettiva di co-progettazione.
Il Comune di Gravina ha risposto all'avviso di manifestazione di interesse predisposto dalla Regione Puglia nell'ambito dell'iniziativa "Luoghi Comuni", promossa dalle Politiche giovanili e dall'ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione- candidando sulla piattaforma uno spazio del proprio patrimonio pubblico sottoutilizzato, ma che risulterebbe essere immediatamente fruibile.
L 'obiettivo? affidarlo ad un'organizzazione giovanile del terzo settore iscritta al RUNTS che sappia accogliere la sfida di interpretare al meglio lo stesso spazio, proponendo attività di diverso tipo che guardino, soprattutto, ad una lungimirante rete di relazioni di persone, creando innovazione sociale e dunque, connessioni tra persone e luoghi.
24 i mesi per realizzare, insieme all'amministrazione, che ha già definito gli ambiti di intervento prioritari, un'occasione di crescita anche per il contesto in cui il bene pubblico è inserito, con iniziative che siano quanto più efficaci sul territorio, perché rispondenti alle esigenze reali, così ,l'ex mattatoio, seguendo una volontà già perseguita dall'amministrazione tesa alla riqualificazione e alla riabilitazione di quegli spazi, diventa polo attrattivo e cuore pulsante di una proposta progettuale, in cui inclusione e coinvolgimento giovanile permetterebbero una nuova vita ai luoghi e genererebbero attivismo civico.
Un interesse collettivo che si inserisce in linea diretta con la nutrita presenza, a pochi metri, nel quartiere, di istituti scolastici permettendo al contenitore di via San Sebastiano di divenire potenziale diaframma per le attività extracurriculari dei tanti giovani cittadini che frequentano il contesto.
Il finanziamento, possibile fino all'ammontare di 40.000 euro, e la progettualità Luoghi Comuni erano attivi già dal 2017 – ma "mai il nostro comune aveva candidato uno spazio" -ribadisce il consigliere comunale Carlo Loiudice, fattosi promotore dell'attenzione nei confronti delle politiche giovanili e delle opportunità date ai giovani "per migliorare il presente ed il futuro".
"Non mancherà il supporto di professionisti e l'accompagnamento di networking, offerto per fornire competenze e rafforzare la creazione di percorsi sostenibili nel tempo, che fa da contorno alla sperimentale (e vincente) formula di innovazione amministrativa della co-progettazione" -tiene a precisare la referente dell'ARTI Puglia, Silvia Sivo, chiosando con un invito rivolto ai giovani, alle rispettive organizzazioni presenti in sala e ai cittadini di tutte le età intervenuti: "Conoscetevi tra voi, fate rete, mettetevi insieme".
Se è l'organizzazione giovanile a fare da capofila per la presentazione dell'idea progettuale, infatti, partenariati con altre realtà in ambiti specifici possono solo addizionare valore al progetto, permettendo creazioni di reti senza recinti generazionali: vera potenzialità per uno spazio cittadino ben vissuto.
Ancora 19 i giorni disponibili, come ricorda il countdown sulla piattaforma luoghicomuni.regione.puglia.it, per ripensare uno spazio pubblico e creare nuove opportunità.
Uno spazio pubblico quello da mettere in comune e una raccolta di idee di innovazione sociale proposte da giovani pugliesi da mettere in circolo, in una prospettiva di co-progettazione.
Il Comune di Gravina ha risposto all'avviso di manifestazione di interesse predisposto dalla Regione Puglia nell'ambito dell'iniziativa "Luoghi Comuni", promossa dalle Politiche giovanili e dall'ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione- candidando sulla piattaforma uno spazio del proprio patrimonio pubblico sottoutilizzato, ma che risulterebbe essere immediatamente fruibile.
L 'obiettivo? affidarlo ad un'organizzazione giovanile del terzo settore iscritta al RUNTS che sappia accogliere la sfida di interpretare al meglio lo stesso spazio, proponendo attività di diverso tipo che guardino, soprattutto, ad una lungimirante rete di relazioni di persone, creando innovazione sociale e dunque, connessioni tra persone e luoghi.
24 i mesi per realizzare, insieme all'amministrazione, che ha già definito gli ambiti di intervento prioritari, un'occasione di crescita anche per il contesto in cui il bene pubblico è inserito, con iniziative che siano quanto più efficaci sul territorio, perché rispondenti alle esigenze reali, così ,l'ex mattatoio, seguendo una volontà già perseguita dall'amministrazione tesa alla riqualificazione e alla riabilitazione di quegli spazi, diventa polo attrattivo e cuore pulsante di una proposta progettuale, in cui inclusione e coinvolgimento giovanile permetterebbero una nuova vita ai luoghi e genererebbero attivismo civico.
Un interesse collettivo che si inserisce in linea diretta con la nutrita presenza, a pochi metri, nel quartiere, di istituti scolastici permettendo al contenitore di via San Sebastiano di divenire potenziale diaframma per le attività extracurriculari dei tanti giovani cittadini che frequentano il contesto.
Il finanziamento, possibile fino all'ammontare di 40.000 euro, e la progettualità Luoghi Comuni erano attivi già dal 2017 – ma "mai il nostro comune aveva candidato uno spazio" -ribadisce il consigliere comunale Carlo Loiudice, fattosi promotore dell'attenzione nei confronti delle politiche giovanili e delle opportunità date ai giovani "per migliorare il presente ed il futuro".
"Non mancherà il supporto di professionisti e l'accompagnamento di networking, offerto per fornire competenze e rafforzare la creazione di percorsi sostenibili nel tempo, che fa da contorno alla sperimentale (e vincente) formula di innovazione amministrativa della co-progettazione" -tiene a precisare la referente dell'ARTI Puglia, Silvia Sivo, chiosando con un invito rivolto ai giovani, alle rispettive organizzazioni presenti in sala e ai cittadini di tutte le età intervenuti: "Conoscetevi tra voi, fate rete, mettetevi insieme".
Se è l'organizzazione giovanile a fare da capofila per la presentazione dell'idea progettuale, infatti, partenariati con altre realtà in ambiti specifici possono solo addizionare valore al progetto, permettendo creazioni di reti senza recinti generazionali: vera potenzialità per uno spazio cittadino ben vissuto.
Ancora 19 i giorni disponibili, come ricorda il countdown sulla piattaforma luoghicomuni.regione.puglia.it, per ripensare uno spazio pubblico e creare nuove opportunità.