La città
Spiccano il volo i piccoli grillai
Salvati dai bambini e curati dalla Lipu
Gravina - venerdì 8 agosto 2014
15.56
Hanno spiccato il volo questa mattina i falchi grillai recuperati nei mesi scorsi dai volontari della Lipu grazie anche all'aiuto dei cittadini che da sempre offrono il loro aiuto ai volontari recuperando i piccoli falchi caduti dal nido.
Tra i più sensibili alla tematica, oltre che tra i più emozionati alla manifestazione, un nutrito gruppo di bambini che ha contribuito a salvare ben 30 esemplari. "Un aiuto importante – ha spiegato Pino Giglio della Lipu – è arrivato dai bambini ed è un aiuto che ci conforta perché il lavoro svolto dalla Lipu oltre ad aiutare gli animali in difficoltà, mira anche a educare i pèiù piccoli al rispetto della natura e dei suoi abitanti".
Fatti i ringraziamenti di rito, i volontari hanno proceduto alla liberazione dei falchi.
Presenti alla manifestazione i responsabili della Guardia Forestale oltre all'assessore all'ambiente Christian Divella: "Non si può – ha commentato l'assessore - tenere legato chi è nato libero ed è meraviglioso veder tornare in libertà, dopo un periodo di sosta forzata, uno degli esemplari che più rappresentano il patrimonio faunistico della nostra Terra".
Tra i più sensibili alla tematica, oltre che tra i più emozionati alla manifestazione, un nutrito gruppo di bambini che ha contribuito a salvare ben 30 esemplari. "Un aiuto importante – ha spiegato Pino Giglio della Lipu – è arrivato dai bambini ed è un aiuto che ci conforta perché il lavoro svolto dalla Lipu oltre ad aiutare gli animali in difficoltà, mira anche a educare i pèiù piccoli al rispetto della natura e dei suoi abitanti".
Fatti i ringraziamenti di rito, i volontari hanno proceduto alla liberazione dei falchi.
Presenti alla manifestazione i responsabili della Guardia Forestale oltre all'assessore all'ambiente Christian Divella: "Non si può – ha commentato l'assessore - tenere legato chi è nato libero ed è meraviglioso veder tornare in libertà, dopo un periodo di sosta forzata, uno degli esemplari che più rappresentano il patrimonio faunistico della nostra Terra".