La città
Sport a Gravina, regali di Natale…ma non per tutti
Il progetto del terzo campo di tennis non convince chi teme per la palestra di via Dante
Gravina - giovedì 30 dicembre 2021
16.49
Cosa ha portato Babbo Natale allo sport gravinese? Tra le società che operano a vario titolo nel settore sportivo, c'è chi gioisce e chi invece deve ancora una volta fare i conti con la dura realtà e accontentarsi di fare "le nozze con i fichi secchi". Tra i regali che sono stati destinati dalla pubblica amministrazione allo sport gravinese, al calcio è andata la tribuna coperta, con l'amministrazione comunale che ha deciso di indebitarsi con la Cassa Depositi e Prestiti per una cifra che si aggira intorno al milione di euro per realizzare la tanto agognata e sospirata tribuna. Felici del proprio regalo anche dal circolo tennis che in dono ha avuto la possibilità di realizzare il terzo campo adiacente a quelli esistenti, dopo la bocciatura del progetto che prevedeva la realizzazione di due campi da paddle nell'orto botanico della vicina scuola dell'infanzia. Un nuovo ed inaspettato regalo che prevede però lo stravolgimento della palestra (unica regolamentare per alcuni sport a Gravina), vista l'autorizzazione alla demolizione della zona del polivalente con spogliatoi, bagni, sala medica e magazzini e con il rischio per le società sportive che la utilizzano, di vedere nuovamente interrotta la propria attività, per diverso tempo, se non per sempre. Questo è di fatto il regalo dell'amministrazione comunale a sport come Basket, Pallavolo e quello altamente inclusivo del Baskin?
Da Palazzo di Città obiettano che la palestra di via Dante sarà interessata da lavori di migliorie e ristrutturazione, con un finanziamento della Regione Puglia che a fronte di 100mila euro erogate dall'ente regionale, richiede un impegno di spesa del Comune di circa 310mila euro. Soldi che i più scettici dicono non esserci. Ma che – assicura l'assessore ai lavori pubblici Aldo Dibattista- arriveranno con il Pnrr. A questo punto ci si chiede: non sarebbe stato opportuno da parte della giunta Valente assicurarsi, prima di approvare il provvedimento che "regala" al circolo tennis parte della palestra, di accertarsi della andata a buon fine del progetto di ristrutturazione della stessa?
Domanda sollevata anche dai membri della seconda commissione consiliare Raffaella Colavito e Michele Lorusso che in un comunicato avevano espresso tutte le loro perplessità circa l'operazione che porterà- a detta dei due esponenti della minoranza- ad una situazione in cui "da un lato avremo TRE campi da tennis, dall'altro avremo ZERO PALESTRE PER IL CAMPIONATO DI BASKIN e di tutti gli altri eventuali SPORT".
Dubbi a cui l'assessore Dibattista risponde con il progetto di ristrutturazione della palestra che prevede la realizzazione di spogliatoi, magazzini e bagni nella zone prospiciente la pineta e addirittura di nuove tribune, anche se al momento non si ha la certezza di portare a casa il risultato e riuscire eventualmente a realizzare i lavori, senza lasciare "a terra" le società sportive che operano nella palestra.
Insomma, qualcosa non quadra. Ecco perché alcune società sportive non hanno gradito questo regalo di Natale dell'amministrazione Valente, è sono già sul piede di guerra per tentare di far fare retromarcia al governo cittadino.
Da Palazzo di Città obiettano che la palestra di via Dante sarà interessata da lavori di migliorie e ristrutturazione, con un finanziamento della Regione Puglia che a fronte di 100mila euro erogate dall'ente regionale, richiede un impegno di spesa del Comune di circa 310mila euro. Soldi che i più scettici dicono non esserci. Ma che – assicura l'assessore ai lavori pubblici Aldo Dibattista- arriveranno con il Pnrr. A questo punto ci si chiede: non sarebbe stato opportuno da parte della giunta Valente assicurarsi, prima di approvare il provvedimento che "regala" al circolo tennis parte della palestra, di accertarsi della andata a buon fine del progetto di ristrutturazione della stessa?
Domanda sollevata anche dai membri della seconda commissione consiliare Raffaella Colavito e Michele Lorusso che in un comunicato avevano espresso tutte le loro perplessità circa l'operazione che porterà- a detta dei due esponenti della minoranza- ad una situazione in cui "da un lato avremo TRE campi da tennis, dall'altro avremo ZERO PALESTRE PER IL CAMPIONATO DI BASKIN e di tutti gli altri eventuali SPORT".
Dubbi a cui l'assessore Dibattista risponde con il progetto di ristrutturazione della palestra che prevede la realizzazione di spogliatoi, magazzini e bagni nella zone prospiciente la pineta e addirittura di nuove tribune, anche se al momento non si ha la certezza di portare a casa il risultato e riuscire eventualmente a realizzare i lavori, senza lasciare "a terra" le società sportive che operano nella palestra.
Insomma, qualcosa non quadra. Ecco perché alcune società sportive non hanno gradito questo regalo di Natale dell'amministrazione Valente, è sono già sul piede di guerra per tentare di far fare retromarcia al governo cittadino.