​Sport e frutta: il connubio del benessere

Tanta attività fisica e un'alimentazione che non escluda frutta e verdura: ecco il segreto per il vero benessere, sia fisico che mentale.

A favorire uno stile di vita sano, sin dalla tenera età, ci pensa la scuola. Dopo un anno di attività mirate, l'istituto comprensivo "Nunzio Ingannamorte" ha organizzato martedì, nel plesso "Michele Soranno", in occasione dell'ultimo giorno di scuola prima della chiusura estiva, una grande festa conclusiva che ha visto protagonisti, oltre agli alunni, il binomio sport e cibo.
Ad aprire la giornata è stata la sfilata di studenti della scuola primaria "Soranno", insieme ad una rappresentanza della scuola dell'infanzia "L'albero Azzurro" e della scuola secondaria "Ingannamorte". Orgogliosi dei messaggi scritti a grandi lettere sui loro striscioni, si sono fatti avanti tra la folla, intonando poi a gran voce l'inno di Mameli. Solo dopo aver recitato la preghiera dello sportivo, spazio alle gare e alle coreografie.

Tre i progetti svolti all'interno dell'istituto e che ieri sono giunti allo step finale. "Sport e frutta" è il progetto nato dalla sinergia tra MIUR e CONI indirizzato alla scuola primaria per promuovere l'educazione motoria e favorire i processi educativi e formativi. "Una Regione in movimento" è invece una sperimentazione interregionale per la scuola dell'infanzia, tesa a valorizzare la motricità e le emozioni per uno sviluppo armonico della personalità; infine, "Frutta nelle scuole" ha previsto la somministrazione di frutta e verdura nelle scuole primarie per incoraggiare ad adottare buone abitudini alimentari.

Non è mancata la presenza delle istituzioni. La prima a salutare i presenti è stata la dirigente, Angela Amendola: "Questa è una festa collettiva - spiega - che ripaga lo sforzo di un anno scolastico. Grande è stato l'impegno di alunni e insegnanti, a cui si aggiunge la preziosissima collaborazione dei genitori, che valorizzano quotidianamente l'importanza della scuola". Presente anche il neo assessore con delega all'istruzione, Lucrezia Gramegna, insieme al primo cittadino Alesio Valente: "Sono orgoglioso di voi e sono certo di portarvi l'orgoglio di una comunità intera. Qui si respira un bel clima e state dando colore a questo quartiere".

Dopo la fatica e il sudore, largo al cibo. In collaborazione con i genitori sono stati allestiti, nel cortile esterno, degli stand, con tantissime bontà e genuinità. Tutti di colore diverso, a rappresentare i cinque i colori della vita. Lo sport, è noto, inizia sempre a tavola!