Palazzo di città
Stanziati i fondi per il sistema dei musei
Il Civico torna nell'ex seminario. Ma è ancora buio fitto sulla gestione.
Gravina - mercoledì 24 ottobre 2012
19.10
420.000 euro per l'allestimento del museo civico.
Scongiurato il rischio di perdere i finanziamenti messi a disposizione nel 2009 dal piano strategico di area vasta e ridefinita la sede più consona per allocare il museo civico, la giunta comunale ha deliberato di impiegare buona parte dei 556.553 euro previsti dal finanziamento per l'allestimento dei saloni dell'ex seminario diocesano, sede originaria del museo presa in comodato d'uso dal Capitolo cattedrale e recentemente oggetto di alcuni lavori di restauro compresa l'istallazione di una cabina Enel finanziata con fondi comunali. La restante somma, circa 140.000 euro, sarà utilizzata per la sistemazione degli altri musei, a partire dai lavori presso il convento di san Sebastiano quali l'adeguamento funzionale dei locali dove nascerà la Scuola superiore di alta archeologia, in collaborazione con le università di Edimburgo, Milano, Bari, Foggia e Matera, e l'allestimento di mostre permanenti di archeologia per un importo pari a circa 56.553 euro.
Altri 30.000 euro invece saranno utilizzati per l'allestimento, presso una nuova sede che in questi giorni si sta provvedendo ad individuare, del museo della civiltà contadina, istituito la scorsa estate con la convenzione tra un privato cittadino e l'ente municipale. Attualmente, ed in via temporanea, il neonato museo è ospitato presso i locali della chiesa di San Domenico.
Infine, altri 50.000 euro serviranno per l'avviamento dei musei e le attività di comunicazione.
Resta da capire però, come e a chi l'amministrazione comunale deciderà di affidare innanzitutto i lavori per l'allestimento dei musei e poi l'intera gestione degli stessi. L'assessore Marchetti assicura che a breve sarà pubblicato il bando pubblico "è solo questione di giorni".
Scongiurato il rischio di perdere i finanziamenti messi a disposizione nel 2009 dal piano strategico di area vasta e ridefinita la sede più consona per allocare il museo civico, la giunta comunale ha deliberato di impiegare buona parte dei 556.553 euro previsti dal finanziamento per l'allestimento dei saloni dell'ex seminario diocesano, sede originaria del museo presa in comodato d'uso dal Capitolo cattedrale e recentemente oggetto di alcuni lavori di restauro compresa l'istallazione di una cabina Enel finanziata con fondi comunali. La restante somma, circa 140.000 euro, sarà utilizzata per la sistemazione degli altri musei, a partire dai lavori presso il convento di san Sebastiano quali l'adeguamento funzionale dei locali dove nascerà la Scuola superiore di alta archeologia, in collaborazione con le università di Edimburgo, Milano, Bari, Foggia e Matera, e l'allestimento di mostre permanenti di archeologia per un importo pari a circa 56.553 euro.
Altri 30.000 euro invece saranno utilizzati per l'allestimento, presso una nuova sede che in questi giorni si sta provvedendo ad individuare, del museo della civiltà contadina, istituito la scorsa estate con la convenzione tra un privato cittadino e l'ente municipale. Attualmente, ed in via temporanea, il neonato museo è ospitato presso i locali della chiesa di San Domenico.
Infine, altri 50.000 euro serviranno per l'avviamento dei musei e le attività di comunicazione.
Resta da capire però, come e a chi l'amministrazione comunale deciderà di affidare innanzitutto i lavori per l'allestimento dei musei e poi l'intera gestione degli stessi. L'assessore Marchetti assicura che a breve sarà pubblicato il bando pubblico "è solo questione di giorni".