Palazzo di città
Stop ai botti di fine anno
Il Comune sollecita un’intensificazione dei controlli
Gravina - mercoledì 30 dicembre 2015
15.41 Comunicato Stampa
Intensificare i controlli per limitare il fenomeno dei botti di fine anno. È il senso dell'invito che il sindaco di Gravina, Alesio Valente, ha rivolto alle forze dell'ordine alla luce dell'ordinanza sindacale, emanata il 15 dicembre, per vietare la vendita e l'utilizzo di fuochi pirotecnici ritenuti pericolosi. «Il grave episodio verificatosi la vigilia di Natale, con l'incidente occorso ad un carpentiere che ha perso parte della funzionalità delle mani per lo scoppio di un petardo di cui, ai sensi dell'ordinanza, sarebbero stati vietati la vendita e l'utilizzo», scrive il primo cittadino in una lettera indirizzata a Carabinieri, Polizia e Polizia Municipale, «se da un lato evidenzia la necessità di un maggior senso di responsabilità e di spirito di collaborazione da parte dei cittadini, dall'altro rimarca il bisogno di una più capillare attività di monitoraggio e prevenzione, in particolare nelle ore che precedono il Capodanno, nelle quali per inveterata quanto deprecabile tradizione più frequente e diffuso è l'uso e lo sparo di botti e petardi, il più delle volte venduti o utilizzati nell'inosservanza delle prescritte autorizzazioni e spesso fabbricati in maniera non conforme alle norme prescritte».
Aggiunge Valente: «Se pure, rispetto agli anni passati, si evidenzia un sensibile miglioramento della situazione, tuttavia pare indispensabile un più serrato controllo a carico dei rivenditori come degli utilizzatori. Al riguardo, si confida che le iniziative certamente già poste in essere e quelle che ad esse si aggiungeranno consentiranno quanto meno di limitare sensibilmente rischi e pericoli legati al fenomeno».
In coda, invece, l'appello ai gravinesi, ad un Capodanno responsabile e senza fuochi d'artificio vietati: «Diamo prova di civiltà. Aiutiamoci a vivere meglio, senza mettere a repentaglio la vita propria e quella degli altri, proteggendo il prossimo e garantendo serenità anche agli animali ed all'ambiente».
Aggiunge Valente: «Se pure, rispetto agli anni passati, si evidenzia un sensibile miglioramento della situazione, tuttavia pare indispensabile un più serrato controllo a carico dei rivenditori come degli utilizzatori. Al riguardo, si confida che le iniziative certamente già poste in essere e quelle che ad esse si aggiungeranno consentiranno quanto meno di limitare sensibilmente rischi e pericoli legati al fenomeno».
In coda, invece, l'appello ai gravinesi, ad un Capodanno responsabile e senza fuochi d'artificio vietati: «Diamo prova di civiltà. Aiutiamoci a vivere meglio, senza mettere a repentaglio la vita propria e quella degli altri, proteggendo il prossimo e garantendo serenità anche agli animali ed all'ambiente».