Stop al contributo

Contro la crisi tornano i vouchers destinati alle famiglie in difficoltà economiche. L'iniziativa, già sperimentata in passato, mira a sostituire il semplice "contributo" con i vouchers erogati a fronte di un'opera di pubblica utilità.
L'iniziativa sarà realizzata in collaborazione con la onlus "Opera Mariana del Samaritano", che già dal 2011 cura il servizio di accoglienza, ascolto ed orientamento alle famiglie in difficoltà e firmataria di una recente convenzione con il Comune di Gravina che prevede la realizzazione di una serie di progetti finalizzati proprio a promuovere il benessere dell'intero nucleo familiare.

In questa ottica la Onlus, in stretto coordinamento con i servizi sociali comunali e sulla scorta di apposita Carta di Servizio, assicurerà sostegno a "soggetti versanti in condizioni di estrema povertà, con conseguenti gravi pregiudizi di natura socio-sanitaria". Fondamentali si riveleranno i vouchers, che saranno erogati non in via continuativa ma solo per comprovati casi di emergenza sociale ed a fronte della disponibilità, da parte dei destinatari delle provvidenze, ad adoperarsi in servizi di utilità sociale.
Inoltre per favorire l'accompagnamento degli interessati lungo la strada del ritorno alla normalità, a partire da martedì 18 febbraio inizieranno dei colloqui preliminari (svolti dai volontari della onlus insieme a personale del settore servizi sociali dell'ente) che consentiranno di individuare i bisogni e reperire ogni informazione utile, onde verificare la sussistenza di un effettivo stato di necessità.

"Attraverso modalità innovative – commenta l'assessore Lafabiana – si punta ad offrire risposte concrete ed immediate a tanti nuclei familiari che, sempre più spesso, si ritrovano in condizione di non poter più neppure garantirsi i pasti o cure sanitarie minime e indispensabili".
Successivamente, conclude Lafabiana, si provvederà all'elaborazione "di percorsi personalizzati di uscita dalle criticità, tesi a rafforzare la fiducia della persona nelle proprie capacità e a favorire nuovi progetti di vita e di autonomia, il vero e più importante traguardo che contiamo di riuscire a raggiungere e tagliare".