Palazzo di città
Strisce blu, aggiudicata la gara
Il servizio affidato alla "Società smart project" di Casoria
Gravina - mercoledì 26 marzo 2014
12.26
Preparate gli spiccioli, tornano i parcheggi a pagamento.
A cinque mesi dall'indizione dell'ennesima gara per l'affidamento dei parcheggi a pagamento, la commissione ha completato tutte le procedure e affidato il servizio, per ora in via provvisoria, alla "Società smart project srl " originaria di Casoria, provincia di Napoli, a cui e stato riconosciuto il punteggio più alto sommando offerta tecnica e offerta economica.
Nello specifico alla gara hanno preso parte tre società. Oltre all'aggiudicataria, hanno presentato la propria offerta la società "S.i.s.a.s. Service s.r.l", vincitrice della precedente gara poi annullata a novembre 2013, oltre ad un'altra società campana "C.M.G. Consorzio Manutenzioni Generali", poi non ammessa per aver "violato l'obbligo di presentare una dichiarazione recante la indicazione dei consorziati per i quali il consorzio concorre, nonché la specificazione della parti del servizio che sarebbero eseguite dalle singole imprese".
La commissione, dunque, ha valutato solo le due offerte economiche presentate dalla "Società smart project srl" e dalla "Sisas service". Alla prima, pur avendo riconosciuto un punteggio inferiore relativo all'offerta tecnica (36/60 punti), la commissione ha poi attribuito il massimo del punteggio per l'offerta economica in quanto la società partenopea ha proposto di riconoscere al Comune un aggio del 7% in più rispetto a quello del 30% posto a base di gara sulla vendita dei ticket. Alla Sisas invece è stata attribuita una valutazione esattamente contraria a quella della precedente società, riconoscendo il massimo per l'offerta tecnica ma bocciandola sulla proposta economica nella quale l'azienda riconosceva appena l'1% di aggio in più rispetto alla base di gara. Riconosciuta, secondo quanto stabilito dal capitolato d'appalto, l'offerta della "Società smart project srl" la più vantaggiosa per l'Ente, il presidente di commissione ha aggiudicato in via provvisoria il servizio alla società napoletana.
A questo punto, trascorsi i tempi tecnici previsti dalla legge e salvo eventuali ricorsi, nelle prossime settimane l'Ente comunale proseguirà all'aggiudicazione definitiva del servizio mentre la società originaria di Casoria potrà installare i parcometri per avviare la gestione dei circa 500 parcheggi a pagamento disseminati lungo corso Aldo Moro, via Bari, Corso Di Vittorio Meninni, De Gasperi, XX Settembre, Ragni, Tripoli, Bari, San Domenico, Trieste, Venezia, Vittorio Veneto, Majorana, Brunetti, Casale ed in piazza Cavour.
La gara chiusa lo scorso 12 marzo è in realtà la terza avviata dal Municipio per la gestione dei parcheggi a pagamento. Le ultime due, la prima nel 2012 e la seconda a luglio 2013, sono state ritirate in autotutela dell'Ente dopo l'aggiudicazione provvisoria. A ottobre 2013, infatti, Palazzo di città ha dovuto annullare la gara aggiudicata in via provvisoria a favore alla Sisas dopo il ricorso presentato dal consorzio C.M.G che aveva impugnato gli atti accusando l'Ente comunale di aver sbagliato i calcoli per la definizione della graduatoria.
Annullati tutti gli atti, è stata aperta un'altra procedura a cui hanno preso parte i due contendenti (Sisas e CMG) ma che è stata aggiudicata ad una terza società.
Quando si dice, tra i due litiganti il terzo…
A cinque mesi dall'indizione dell'ennesima gara per l'affidamento dei parcheggi a pagamento, la commissione ha completato tutte le procedure e affidato il servizio, per ora in via provvisoria, alla "Società smart project srl " originaria di Casoria, provincia di Napoli, a cui e stato riconosciuto il punteggio più alto sommando offerta tecnica e offerta economica.
Nello specifico alla gara hanno preso parte tre società. Oltre all'aggiudicataria, hanno presentato la propria offerta la società "S.i.s.a.s. Service s.r.l", vincitrice della precedente gara poi annullata a novembre 2013, oltre ad un'altra società campana "C.M.G. Consorzio Manutenzioni Generali", poi non ammessa per aver "violato l'obbligo di presentare una dichiarazione recante la indicazione dei consorziati per i quali il consorzio concorre, nonché la specificazione della parti del servizio che sarebbero eseguite dalle singole imprese".
La commissione, dunque, ha valutato solo le due offerte economiche presentate dalla "Società smart project srl" e dalla "Sisas service". Alla prima, pur avendo riconosciuto un punteggio inferiore relativo all'offerta tecnica (36/60 punti), la commissione ha poi attribuito il massimo del punteggio per l'offerta economica in quanto la società partenopea ha proposto di riconoscere al Comune un aggio del 7% in più rispetto a quello del 30% posto a base di gara sulla vendita dei ticket. Alla Sisas invece è stata attribuita una valutazione esattamente contraria a quella della precedente società, riconoscendo il massimo per l'offerta tecnica ma bocciandola sulla proposta economica nella quale l'azienda riconosceva appena l'1% di aggio in più rispetto alla base di gara. Riconosciuta, secondo quanto stabilito dal capitolato d'appalto, l'offerta della "Società smart project srl" la più vantaggiosa per l'Ente, il presidente di commissione ha aggiudicato in via provvisoria il servizio alla società napoletana.
A questo punto, trascorsi i tempi tecnici previsti dalla legge e salvo eventuali ricorsi, nelle prossime settimane l'Ente comunale proseguirà all'aggiudicazione definitiva del servizio mentre la società originaria di Casoria potrà installare i parcometri per avviare la gestione dei circa 500 parcheggi a pagamento disseminati lungo corso Aldo Moro, via Bari, Corso Di Vittorio Meninni, De Gasperi, XX Settembre, Ragni, Tripoli, Bari, San Domenico, Trieste, Venezia, Vittorio Veneto, Majorana, Brunetti, Casale ed in piazza Cavour.
La gara chiusa lo scorso 12 marzo è in realtà la terza avviata dal Municipio per la gestione dei parcheggi a pagamento. Le ultime due, la prima nel 2012 e la seconda a luglio 2013, sono state ritirate in autotutela dell'Ente dopo l'aggiudicazione provvisoria. A ottobre 2013, infatti, Palazzo di città ha dovuto annullare la gara aggiudicata in via provvisoria a favore alla Sisas dopo il ricorso presentato dal consorzio C.M.G che aveva impugnato gli atti accusando l'Ente comunale di aver sbagliato i calcoli per la definizione della graduatoria.
Annullati tutti gli atti, è stata aperta un'altra procedura a cui hanno preso parte i due contendenti (Sisas e CMG) ma che è stata aggiudicata ad una terza società.
Quando si dice, tra i due litiganti il terzo…