Palazzo di città
Strisce blu, Valente: "In attesa del certificato antimafia"
Possibile un contratto provvisorio con la "Società smart project srl"
Gravina - mercoledì 23 luglio 2014
09.00
"Il servizio non è stato ancora affidato perché siamo in attesa del certificato antimafia, ma vogliamo accelerare i tempi".
Così il sindaco Alesio Valente replica alle critiche del Movimento 5 stelle in merito al mancato avvio del servizio di parcheggio a pagamento, dopo quattro mesi dall'affido provvisorio alla "Società smart project srl" di Casoria, dopo l'annullamento delle due gare precedenti per una serie di ricorsi presentati davanti al Tar. Una situazione di parcheggio "anarchico" sulle strisce blu, avevano denunciato i grillini in un'interrogazione, fonte di un danno erariale di circa 170 mila euro.
"Abbiamo inoltrato la richiesta di questa certificazione - spiega il primo cittadino - un atto dovuto, ma finora non abbiamo avuto ancora una risposta da dalla Prefettura di Napoli. Se tale riscontro non arriva entro 70 giorni, possiamo stipulare un contratto provvisorio, con una clausola che prevede la rescissione in caso di esito negativo per l'azienda, ed è una decisione che prenderemo a giorni".
Augurandosi una conclusione rapida della vicenda, Valente non rinuncia a una stoccata verso i critici: "Da parte nostra c'è tutta la volontà di risolvere al più presto questa situazione - conclude - e spero che chi ora sollecita l'avvio del servizio, non si lamenti poi perché i parcheggi sono tornati ad essere a pagamento dopo una lunga pausa gratuita..."
Così il sindaco Alesio Valente replica alle critiche del Movimento 5 stelle in merito al mancato avvio del servizio di parcheggio a pagamento, dopo quattro mesi dall'affido provvisorio alla "Società smart project srl" di Casoria, dopo l'annullamento delle due gare precedenti per una serie di ricorsi presentati davanti al Tar. Una situazione di parcheggio "anarchico" sulle strisce blu, avevano denunciato i grillini in un'interrogazione, fonte di un danno erariale di circa 170 mila euro.
"Abbiamo inoltrato la richiesta di questa certificazione - spiega il primo cittadino - un atto dovuto, ma finora non abbiamo avuto ancora una risposta da dalla Prefettura di Napoli. Se tale riscontro non arriva entro 70 giorni, possiamo stipulare un contratto provvisorio, con una clausola che prevede la rescissione in caso di esito negativo per l'azienda, ed è una decisione che prenderemo a giorni".
Augurandosi una conclusione rapida della vicenda, Valente non rinuncia a una stoccata verso i critici: "Da parte nostra c'è tutta la volontà di risolvere al più presto questa situazione - conclude - e spero che chi ora sollecita l'avvio del servizio, non si lamenti poi perché i parcheggi sono tornati ad essere a pagamento dopo una lunga pausa gratuita..."