Sulle strade pugliesi diminuiscono incidenti, morti e feriti

Un barlume di ottimismo arriva per la Regione Puglia dal rapporto sulla sicurezza stradale per l'anno 2012.

E' infatti in diminuzione sulle strade pugliesi il numero di incidenti stradali con lesioni a persone ed in calo è anche il numero di morti e feriti. Lo scorso anno, sulla base dei dati trasmessi dalle Polizie Municipali, dai Carabinieri e dalla Polizia stradale, risultano essersi verificati in Puglia 10.215 incidenti con lesioni a persone. Il numero dei morti, entro il trentesimo giorno, è pari a 264, mentre i feriti ammontano a 16.821. Rispetto al 2011, si riscontra un calo del numero degli incidenti con lesioni a persone del -15,6% e del numero dei morti del -2,6%; si è registrato un decremento del numero di feriti del -17%. L'abbassamento del numero di morti, rispetto al 2001, è stato pari al 42,9%: nel 2012 il tasso di mortalità per incidente stradale è stato pari a 65 morti per milione di abitanti e tale valore si è sensibilmente ridotto se comparato al 2001, quando il livello del tasso era pari a 115 morti. Gli incidenti mortali passano dai 243 del 2011 ai 229 del 2012, con una riduzione del 9,4%. Il 68,2% degli incidenti si è verificato nei centri abitati, il 30,9% fuori dall'abitato e lo 0,9% sulle autostrade.

Il fattore umano è la causa principale dei sinistri (per il 70% dei casi). Per questo la Regione, per ridurre il numero delle vittime e mettere in sicurezza la rete stradale del territorio, si è dotata di un centro regionale di monitoraggio per la sicurezza stradale che ha il compito di raccogliere, catalogare ed analizzare tutte le informazioni sull'incidentalità stradale.