La città
Tarsu: sconti per gli imprenditori della zona Pip
Lagreca: "Ce lo consente la legge". Bloccati gli accertamenti della Andreani.
Gravina - lunedì 4 marzo 2013
09.00
"Abbiamo approvato in Giunta una delibera che prevede una forte riduzione del pagamento Tarsu per gli opifici della zona PIP giustificato dai disservizi palesi della raccolta dei rifiuti in quella fetta di paese. Un provvedimento che certamente troverà l'apprezzamento degli imprenditori locali ai quali auguriamo di poter vedere rilanciate le proprie aziende per trainare anche l'economia di Gravina. Un provvedimento che abbiamo avuto il coraggio di prendere a differenza di chi ci ha preceduto in questi anni. Fatti... non chiacchiere".
La notizia arriva dalla bacheca facebook dell'assessore al bilancio Nicola Lagreca. La vicenda, invece, è quella riguardante gli accertamenti Tarsu che la Andreani tributi aveva avviato in zona Pip, per stanare eventuali evasori. Intanto gli imprenditori continuavano, anche a mezzo stampa, a denunciare la mancata raccolta dei rifiuti e uno stato di profondo abbandono della zona artigianale dovuto anche ai ripetuti disservizi da parte della azienda che gestisce il servizio. La storia è rimbalzata più volte su questo portale a seguito di incontri tra amministrazione e imprenditori, e infatti "anche grazie al vostro portale che ha periodicamente riportato le denunce degli imprenditori della zona pip - dice oggi Lagreca - abbiamo avuto la conferma delle numerose difficoltà che i nostri produttori vivono in quella zona". Difficoltà che hanno spinto l'amministrazione comunale "intanto a bloccare gli accertamenti della Andreani per poter approfondire la questione", e in seguito a disporre la riduzione del 60% degli importi dovuti dagli imprenditori vittime di disservizi. "Non è un regalo", chiarisce l'assessore "ma una decurtazione prevista dalla legge e dalle numerose sentenze emesse dai vari tribunali sulla materia".
In pratica, secondo la normativa vigente, precisa l'assessore al bilancio, " tutti quelli che subiscono dei disservizi dall'amministrazione comunale posso pagare solo il 40% degli importi dovuti". Per quanto riguarda gli imprenditori della zona pip che non hanno provveduto a saldare il loro debito con il Comune, dovranno pagare le diverse annualità a partire dal 2007, ossia dall'ultimo anno accertabile. Mentre chi ha pagato meno del dovuto dovrà mettersi in regola con i pagamenti a partire dal 2008.
E sino a quanto questa riduzione? "Sino a quando non finiranno i disservizi" chiarisce l'assessore, ovvero sino all'espletamento del nuovo bando che gli Aro devono predisporre nei prossimi mesi", conclude Lagreca.
La notizia arriva dalla bacheca facebook dell'assessore al bilancio Nicola Lagreca. La vicenda, invece, è quella riguardante gli accertamenti Tarsu che la Andreani tributi aveva avviato in zona Pip, per stanare eventuali evasori. Intanto gli imprenditori continuavano, anche a mezzo stampa, a denunciare la mancata raccolta dei rifiuti e uno stato di profondo abbandono della zona artigianale dovuto anche ai ripetuti disservizi da parte della azienda che gestisce il servizio. La storia è rimbalzata più volte su questo portale a seguito di incontri tra amministrazione e imprenditori, e infatti "anche grazie al vostro portale che ha periodicamente riportato le denunce degli imprenditori della zona pip - dice oggi Lagreca - abbiamo avuto la conferma delle numerose difficoltà che i nostri produttori vivono in quella zona". Difficoltà che hanno spinto l'amministrazione comunale "intanto a bloccare gli accertamenti della Andreani per poter approfondire la questione", e in seguito a disporre la riduzione del 60% degli importi dovuti dagli imprenditori vittime di disservizi. "Non è un regalo", chiarisce l'assessore "ma una decurtazione prevista dalla legge e dalle numerose sentenze emesse dai vari tribunali sulla materia".
In pratica, secondo la normativa vigente, precisa l'assessore al bilancio, " tutti quelli che subiscono dei disservizi dall'amministrazione comunale posso pagare solo il 40% degli importi dovuti". Per quanto riguarda gli imprenditori della zona pip che non hanno provveduto a saldare il loro debito con il Comune, dovranno pagare le diverse annualità a partire dal 2007, ossia dall'ultimo anno accertabile. Mentre chi ha pagato meno del dovuto dovrà mettersi in regola con i pagamenti a partire dal 2008.
E sino a quanto questa riduzione? "Sino a quando non finiranno i disservizi" chiarisce l'assessore, ovvero sino all'espletamento del nuovo bando che gli Aro devono predisporre nei prossimi mesi", conclude Lagreca.