Testimonianze a caldo

A detta di molti, questo è stato l'anno peggiore a livello di vendita in fiera nonostante si sia riscontrata molta curiosità nei confronti dei prodotti. Gli espositori hanno atteso il weekend per un maggior afflusso di gente che grazie al tempo clemente è giunta da Turi, Palermo, Spinazzola ed altre zone limitrofe oltre che dalla stessa città di Gravina. Una nota stonante di questa fiera è stata la misera partecipazione degli imprenditori locali alla manifestazione. In particolare nello stand dell'enogastronomia non vi era traccia né di pane gravinese né del "pallone di Gravina", prodotti importanti del territorio.