La città
Tirocini sociali, le proposte della quinta commissione consiliare
Due le idee: impiego di personale per le scuole e supporto ad anziani e bisognosi
Gravina - mercoledì 4 novembre 2020
17.04
Alla luce della determinazione dirigenziale del Comune di Altamura (capofila del Piano di Zona), nella quale si invitava soggetti pubblici e privati ad accogliere Tirocini di Inclusione Sociale e Tirocini di Sussidiarietà e Prossimità nelle Comunità Locali, arrivano due proposte progettuali dalla V commissione consiliare di Gravina.
I consiglieri Vincenzo Varrese, Mariella Lupoli, Ketti Lorusso e Antonio Stragapede hanno, infatti, sottoposto all'assessore al piani sociali di zona Claudia Stimola, due proposte progettuali di tirocini per l'inserimento dei percettori di reddito di cittadinanza e di reddito di dignità. Le due idee riguardano: l'impiego di coloro che usufruiscono delle misure di contrasto alla povertà, statali e regionali, presso le scuole per lo svolgimento di lavori di manutenzione ordinaria, come ad esempio le opere di pitturazione nelle strutture scolastiche, di manutenzione del verde e dei piazzali esterni alle scuole; mentre nella seconda idea progettuale, dalla commissione consiliare si è pensato di poter utilizzare i beneficiari dei RdC e dei Red per fungere da supporto agli anziani ed a tutte quelle persone che, soprattutto in questo particolare momento, trovano difficoltà svolgere anche le più semplici attività, come ad esempio ritirare farmaci, fare la spesa e disbrigare piccole commissioni.
Dalla commissione si è anche esortata l'assessore Stimola a promuovere e divulgare il più possibile il bando presso i soggetti interlocutori privilegiati, rivolgendosi soprattutto però alle associazioni di volontariato, che con l'utilizzo dei tirocinanti potrebbero avere un importante aiuto per garantire le proprie attività.
Anche se l'impiego dei beneficiari può spaziare in diversi campi- come specificano in chiusura i consiglieri della commissione che si occupa dei piani sociali di zona. Infatti- concludono- "le proposte possono riguardare tantissimi ambiti di attività per cui anche l'impiego dei tirocinanti in settori diversi dalle politiche sociali e della scuola sono importantissime. Ciò, affinché, tutti i percettori possano essere impiegati".
I consiglieri Vincenzo Varrese, Mariella Lupoli, Ketti Lorusso e Antonio Stragapede hanno, infatti, sottoposto all'assessore al piani sociali di zona Claudia Stimola, due proposte progettuali di tirocini per l'inserimento dei percettori di reddito di cittadinanza e di reddito di dignità. Le due idee riguardano: l'impiego di coloro che usufruiscono delle misure di contrasto alla povertà, statali e regionali, presso le scuole per lo svolgimento di lavori di manutenzione ordinaria, come ad esempio le opere di pitturazione nelle strutture scolastiche, di manutenzione del verde e dei piazzali esterni alle scuole; mentre nella seconda idea progettuale, dalla commissione consiliare si è pensato di poter utilizzare i beneficiari dei RdC e dei Red per fungere da supporto agli anziani ed a tutte quelle persone che, soprattutto in questo particolare momento, trovano difficoltà svolgere anche le più semplici attività, come ad esempio ritirare farmaci, fare la spesa e disbrigare piccole commissioni.
Dalla commissione si è anche esortata l'assessore Stimola a promuovere e divulgare il più possibile il bando presso i soggetti interlocutori privilegiati, rivolgendosi soprattutto però alle associazioni di volontariato, che con l'utilizzo dei tirocinanti potrebbero avere un importante aiuto per garantire le proprie attività.
Anche se l'impiego dei beneficiari può spaziare in diversi campi- come specificano in chiusura i consiglieri della commissione che si occupa dei piani sociali di zona. Infatti- concludono- "le proposte possono riguardare tantissimi ambiti di attività per cui anche l'impiego dei tirocinanti in settori diversi dalle politiche sociali e della scuola sono importantissime. Ciò, affinché, tutti i percettori possano essere impiegati".