La città
Toponomastica, due piazze per due Donne
Il Comune intitola due piazzette alle duchesse Giovanna Frangipane della Tolfa e Angela Castriota Skandeberg
Gravina - sabato 14 gennaio 2023
15.40
Rendere omaggio e onorare la memoria di due donne che hanno fatto la storia della città di Gravina. L'amministrazione comunale, accogliendo l'invito fatto dall'associazione Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), ha deciso di dedicare due luoghi della città a due nobildonne che si sono contraddistinte nella loro vita per l'impegno sociale e per la valorizzazione culturale della città di Gravina.
E così alla duchessa Giovanna Frangipane della Tolfa, madre di Papa Benedetto XIII, fondatrice del monastero di Santa Maria delle Domenicane, contraddistintasi per aver promosso opere di rilevanza culturale e sociale, verrà intitolata la Piazza prospiciente la Basilica Concattedrale Santa Maria Assunta, nei pressi del belvedere che si affaccia sul rione Piaggio; mentre ad Angela Castriota Skandeberg (morta nel 1518, figlia del duca di Ferrandina, Giovanni Branai Castriota e di Giovanna Gaetani d'Aragona, nonché discendente dell'eroico albanese Giorgio Castriota Skandemberg e prima moglie del Duca Ferdinando Orsini di Aragona), distintasi per benemerenze e opere filantropiche che hanno contribuito a dare lustro alla città, verrà dedicata lo slargo all'altezza del numero civico 27 di Via Paranza Vigilanza, accanto alla Chiesa di Santa Sofia.
Una scelta del governo cittadino che nasce dalla proposta dell'associazione Fidapa, ben accolta dall'amministrazione comunale che ha nei suoi propositi quello di intitolare – si legge nel deliberato- "vie e piazze a personaggi di alto spessore morale, culturale o che si siano distinti per l'alto senso civico o, nei periodi bellici, per il sacrificio, per azioni di solidarietà e in difesa della libertà e della dignità delle persone che possano essere esempio per la collettività".
Senza dimenticare che, con la sua decisione, la giunta ha contribuito anche ad aggiungere alla toponomastica cittadina, che scarseggia di luoghi intitolati a donne, due nuovi spazi dedicati ad importanti figure femminili che hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia della città di Gravina.
E così alla duchessa Giovanna Frangipane della Tolfa, madre di Papa Benedetto XIII, fondatrice del monastero di Santa Maria delle Domenicane, contraddistintasi per aver promosso opere di rilevanza culturale e sociale, verrà intitolata la Piazza prospiciente la Basilica Concattedrale Santa Maria Assunta, nei pressi del belvedere che si affaccia sul rione Piaggio; mentre ad Angela Castriota Skandeberg (morta nel 1518, figlia del duca di Ferrandina, Giovanni Branai Castriota e di Giovanna Gaetani d'Aragona, nonché discendente dell'eroico albanese Giorgio Castriota Skandemberg e prima moglie del Duca Ferdinando Orsini di Aragona), distintasi per benemerenze e opere filantropiche che hanno contribuito a dare lustro alla città, verrà dedicata lo slargo all'altezza del numero civico 27 di Via Paranza Vigilanza, accanto alla Chiesa di Santa Sofia.
Una scelta del governo cittadino che nasce dalla proposta dell'associazione Fidapa, ben accolta dall'amministrazione comunale che ha nei suoi propositi quello di intitolare – si legge nel deliberato- "vie e piazze a personaggi di alto spessore morale, culturale o che si siano distinti per l'alto senso civico o, nei periodi bellici, per il sacrificio, per azioni di solidarietà e in difesa della libertà e della dignità delle persone che possano essere esempio per la collettività".
Senza dimenticare che, con la sua decisione, la giunta ha contribuito anche ad aggiungere alla toponomastica cittadina, che scarseggia di luoghi intitolati a donne, due nuovi spazi dedicati ad importanti figure femminili che hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia della città di Gravina.