Torna a farsi sentire la voce di "Orgoglio Gravinese"

"Un rapporto di profonda e fattiva collaborazione nell'interesse della città": questo quanto l'associazione culturale "Orgoglio Gravinese" chiede al Commissario Prefettizio, Ciro Trotta. La preoccupazione più sentita dall'associazione, per l'appunto, l'aver perso l'interlocutore naturale "quale dovrebbe essere un governo cittadino democraticamente eletto" – si legge nella lettera di benvenuto inviata dall'associazione al commissario prefettizio, Ciro Trotta.

"Ascolto, confronto e partecipazione sono le linee guida che hanno caratterizzato l'operato della nostra associazione e che hanno consentito la realizzazione di due importanti progetti finalizzati al recupero ed alla riscoperta di due luoghi simboli del nostro paese quali Calata San Michele ed il Parco Robinson" – scrive il presidente Vito Spezzacatena il quale augura un buon lavoro al commissario.

"Gravina è una città che ha perso tante opportunità di sviluppo e di crescita, accumulando ritardi difficilmente recuperabili data la grave crisi economica che sta mettendo a rischio anche le aziende più consolidate e soprattutto l'inadeguatezza della classe dirigente gravinese che non è riuscita a promuovere progetti capaci di cambiare il volto e quindi le sorti di questo Paese. Riteniamo fondamentale mantenere viva l'attenzione sui progetti già finanziati dagli organi di governo regionale e nazionale oltre che europeo, sia con riferimento ai progetti in itinere che a tutte le opportunità che potrebbero delinearsi nei prossimi mesi" – queste le direttive del dialogo che "Orgoglio Gravinese" intende portare avanti.