Palazzo di città
Torna a riunirsi il consiglio comunale
In aula arrivano bilancio e eolico. Aggiornamenti in tempo reale: segui la diretta multimediale.
Gravina - martedì 10 settembre 2013
10.00
A due mesi di distanza dall'ultima seduta, i consiglieri comunali tornano a riunirsi. Tanti i punti all'ordine del giorno, tutti rilevanti: dal bilancio all'eolico, passando per la commissione lavoro. Gravinalife seguirà i lavori passo dopo passo, con aggiornamenti in tempo reale.
10.02: la maggioranza è schierata in aula, ma dell'opposizione ancora nemmeno l'ombra.
10.09: 15 consiglieri su 25 presenti in aula. La seduta é valida con le sole presenze dei consiglieri di maggioranza. Intanto la "Nuova energia" ha appena declinato l'invito a partecipare al consiglio mentre sono presenti i rappresentanti della "Energia rinnovabile pugliese".
10.12: il sindaco annuncia ufficialmente di aver nominato Christian Divella nuovo assessore all'ambiente. L'annuncio convince la minoranza ad entrare in aula.
10.17: l'opposizione interroga l'amministrazione comunale sull'emergenza lavoro. Intanto risultano assenti tra i banchi della minoranza il capogruppo Vendola e il vice Petrara.
10.25: proteste in aula da parte dei disoccupati che chiedono lavoro. Tra i banchi della minoranza arriva Petrara, ma le critiche ora arrivano dal consigliere Lurusso sulla gara d' appalto per il trasporto pubblico.
10.30: il sindaco Valente sul suo profilo fb si scusa per la mancata diretta dei lavori, addossando la responsabilità "all'azienda Gravinalife". Pronto il commento del consigliere Cardascia (Pd): "Peccato!". Qualcuno spieghi al sindaco (ed al consigliere Cardascia) che Gravinalife è una testata giornalistica e non un'azienda. Che i contatti il Comune li ha avuti con la società "Edilife" (che è una società editrice). Che il Comune la sua richiesta l'ha avanzata solo nella serata di lunedì, troppo tardi per consentire lo svolgimento della diretta. Soprattutto, qualcuno spieghi al sindaco che ad un anno e mezzo dal suo insediamento ancora non è riuscito a garantire la trasparenza dei lavori consiliari. Tutta colpa "dell'azienda Gravinalife"?
10.37: gli animi si scaldano. L'assessore Marchetti si difende scaricando le responsabilità sul dirigente e attaccandosi ai cavilli tecnici, ma promette "un bando che punti alla tenerezza nei confronti dei bambini".
10.47: il dirigente Visci risponde: "Il bando per il trasporto pubblico non é pronto perché abbiamo perso tempo per rispondere al ricorso della Stragapede-Topputo". Ma Lorusso insiste e si arrabbia: "Perché gli atti del dirigente sono contrari all'indirizzo della giunta?"
11.02: il consigliere Dipalma (Dr) chiede lumi sulla mancata trasmissione della diretta web del consiglio. Il presidente Lupoli si giustifica: "Problemi tecnici". E promette a breve il bando.
11.16: su proposta del sindaco il consiglio elegge presidente della commissione lavoro Vincenzo Varrese (Sel) e suo vice Giovanni Carbone (Udc).
11.30: si passa alla discussione sul bilancio. È in corso la relazione dell'assessore alle finanze Nicola Lagreca.
11.47: Riduzione della spesa e ridistribuzione delle risorse: queste le parole chiave della relazione letta dall'assessore Lagreca. "I Conti del comune sono in ordine, Gravina è un paese con mille problemi ma anche con tante risorse per cui possiamo amministrare bene questa città".
11.55: Petrara (Per Gravina) prende la parola: "Bella relazione, ma troppo tecnica. Dove è l'idea politica di questa giunta?". Poi attacca: "Una relazione tutta incentrata sulle entrate del Comune per occultare il modo in cui sperperate i soldi dei cittadini. Continuate a ignorare i suggerimenti e gli atti del consiglio comunale".
12.24: la parola passa al consigliere di Sel, Vincenzo Varrese, che critica le scelte dell'amministrazione sui servizi sociali: "Troppi soldi alle cooperative e poco alle famiglie. Non sarebbe meglio far crescere i minori a rischio all'interno del nucleo familiare?". In difesa dell'amministrazione parla Mimmo Cardascia del Partito Democratico, che difende le scelte dell'amministrazione: "Stiamo facendo tanto".
12.36: la palla torna all'opposizione con Angellotti (per Gravina) che prima bacchetta i suoi colleghi di gruppo invitandoli a fare silenzio e poi attacca l'assessore Lagreca: "Questo sembra un bilancio di 10 anni fa: non tiene conto dei reali bisogni della città". E ricorda i provvedimenti proposti dalla commissione dei servizi sociali, tra cui borse lavoro e attività ludico ricreative per i minori, che sono state ignorate dall'amministrazione. Intanto dai corridoi arrivano in aula delle urla. Si riconoscono le voci del sindaco e di alcuni consiglieri.
13.00: tocca ora alla difesa con Raffaele Lorusso (Api), che se da una parte difende l'amministrazione comunale sugli sforzi che sta facendo per mantenere immutati i servizi ai cittadini, dall'altra sprona la "giunta a fare squadra, perchè per amministrare una città non basta un bilancio tecnico". Poi l'intervento del consigliere si fa critico "per tutto quello che non è stato fatto e si sarebbe potuto fare", ma nonostante tutto "annuncio un voto favorevole al bilancio come atto di fiducia a questa amministrazione".
13.15: voto favorevole anche da parte del consigliere del gruppo misto Giuseppe Mazzilli che folgorato sulla via di Damasco annuncia di "non essere mai uscito dalla maggioranza" ed assicura di votare "favorevolmente tutti i provvedimenti proposti dalla giunta, come atto di fiducia".
13.26: Petrara preannuncia voto contrario per tutto il gruppo "per Gravina" e critica la scelta di Mazzilli: "Questo non è un modo costruttivo di fare politica".
13.42: l'assessore Lagreca si difende: "Il mio non è un bilancio tecnico anzi è ricco di progetti e di idee per la città". E al collega di coalizione Lorusso ricorda "che condividiamo la stessa maggioranza e sai bene quale è il mio impegno e la mia attenzione nei confronti di chi è in difficoltà, a partire dalla riduzione tiket per le mense scolastiche".
13.50: a difesa del documento programmatico si alza anche la voce del primo cittadino Alesio Valente: "Questo documento corrisponde alla nostra visione di città". Compiacendosi per il "clima disteso e cordiale dell'aula", auspica la collaborazione tra le forze politiche, sottolineando che "la maggior parte delle nostre risorse sono tutte vincolate e non è semplice fare quadrare i conti poichè i margini di manovra sono molto limitati". A chiusura del suo intervento il sindaco si complimenta con Mazzilli "per la sua inaspettata scelta: lo invito a spronare sempre più la maggioranza".
13.56: in un clima gioviale e amichevole si procede alla votazione per approvare il bilancio di previsione 2013.
14.00: con 17 voti favorevoli e 5 contrari il consiglio approva il piano per le alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Stessa votazione anche per il punto numero 8, "Approvazione programma triennale delle opere pubbliche"
14.12: il clima da gioviale diventa da ultimo giorno di scuola e i consiglieri liquidano in meno di 10 minuti tutti i punti sul bilancio, dal piano delle alienazioni a quello delle opere pubbliche passando per l'Imu e le sue aliquote. Tutti con il medesimo risultato: 17 favorevoli e 5 contrari.
14.26: si apre la discussione per l'approvazione dello schema di convenzione tra il Comune e la "Nuova Energia". Relaziona il sindaco Valente che ripercorre le tappe salienti che hanno portato alla convenzione. Nello specifico, la proposta di convenzione prevede "come ristoro economico o il 3% lordo all'anno oppure l'1,5% netto. Valori che saranno valutati anno per anno dal Comune", spiega Valente. In soldoni, la convenzione prevede 850.000 euro l'anno di ristoro a cui si aggiungono 250.000 euro da spendere per un'opera pubblica, "probabilmente per la ristrutturazione del campo comunale".
14.56: nuovo intervento del consigliere Petrara che dichiara la convenzione "carente e incapace di tutelare la comunità". Nello specifico il consigliere di "Per Gravina" solleva dei dubbi su diversi punti tecnici a partire dalle responsabilità dell'azienda per lo smaltimento dell'impianto e del tetto massimo di 250.000 euro fissati dall'azienda da investire in opere pubbliche.
15.05: critico anche il consigliere Debenedictis, che chiede "come mai non sono state coinvolte tutte le forze politiche per appronare la convezione". Un intervento tutto politico per dire che "abbiamo mandato le formiche a contrattare con i volponi". E ancora: " Chia ha deciso queste percentuali? Qui si sta discutendo il futuro della città quindi dobbiamo fare le cose serie perchè stiamo giocando con il fuoco e con una città che sta morendo".
15.17: toni accesi tra i due schieramenti. Il capogruppo del Pd Sante Giordano difende "Abbiamo fatto un'operazione al recupero, con un parco eolico quasi completato e la convenzione ancora tutta da scrivere". Giordano attacca l'amministrazione Vendola "Bisogna capire come mai non hanno firmato la convenzione all'ora". Petrara scatta su tutte le furie "Smettila di insinuare, nel 2008 l'amministrazione Vendola è andata a casa. Ora invece ci devi dire quali sono le clausole di salvaguardia della nostra comunità che voi avete inserito nella convenzione".
15.30: i consiglieri Petrara e Debenedictis chiedono il rinvio del punto per poter rivedere la convenzione, ma l'assessore al bilancio Lagreca insiste: "Rinviare l'approvazione della convenzione potrebbe sottoporci al pericolo di non ottenere nulla perchè tra un mese rischiamo che la "Nuova energia" completi il parco eolico e non ci riconosca nulla. Dobbiamo votare ora".
15.45: interviene il sindaco che tenta di riportare la calma in aula e invita i consiglieri "a votare la convenzione perchè il rischio è di non prendere un euro, visto che il processo per la autorizzazioni della Nuova Energia è oramai concluso". A margine dell'intervento propone ai consiglieri di inserire nella convenzione una clausola con cui si obbliga l'azienda a provvedere allo smantellamento dell'impianto a sue spese anche oltre il tempo massimo di 20 anni.
16.04: nonostante le discussioni e i tanti dubbi sollevati, si procede all'appello per votare la convenzione. E mentre il sindaco conclude l'intervento per confermare che il testo della convenzione resta immutato, l'opposizione abbandona l'aula.
16.16: con 16 voti favorevoli la convenzione con la "Nuova energia" è approvata con l'integrazione voluta dal sindaco, che fissa a 250.000 euro il contributo dell'azienda destinato ad un'opera pubblica e la vincola a provvedere allo smantellamento dell'impianto una volta esaurita la sua funzione. Facce perplesse tra i consiglieri dell'Udc.
16.26: il sindaco procede presentando il progetto della "Energia Rinnovabile Pugliese", l'azienda che probabilmente nel 2015 comincerà ad installare 20 pale eoliche in contrada Lamacolma. "Stasera vi chiedo di approvare anche un primo documento - dice Valente - con cui questo Comune potrà sedere al tavolo della conferenza di servizi per cercare di ottenere il ristoro massimo per la nostra comunità". Il consigliere Varrese (Sel), in qualità di presidente della commissione ambiente, invita l'amministrazione comunale a verificare "lo stato dei luoghi considerando che nella medesima zona sono già sorti impianti fotovoltaici".
16.40: altre critiche da Petrara: "Nel 2007 con il Prie abbiamo detto che la zona di Lamacolma è zona di rispetto e l'avevamo esclusa dall'elenco delle zone dove poter installare parchi di energia rinnovabile. Vi prego di riprendere quell'atto amministrativo e di averne rispetto. Così come chiedo maggiore rispetto per il nostro territorio".
16.58: il sindaco invita il rappresentante della "Energia Rinnovabile Pugliese", Francesco Perniciaro, a relazionare. Dopo le rassicurazioni del tecnico - "é tutto in ordine" - il consiglio vota e approva la bozza di convenzione con la "Energia Rinnovabile Pugliese".
17.04: archiviato l'eolico, il consiglio procede all'elezione dei rappresentanti all'Unicam.
17.19: risultano eletti nel Consiglio dell'Unicam i consiglieri di opposizione Stregapede e Angellotti.
17.21: dopo aver esaurito la discussione di tutti i punti all'ordine del giorno, la seduta è sciolta.
10.02: la maggioranza è schierata in aula, ma dell'opposizione ancora nemmeno l'ombra.
10.09: 15 consiglieri su 25 presenti in aula. La seduta é valida con le sole presenze dei consiglieri di maggioranza. Intanto la "Nuova energia" ha appena declinato l'invito a partecipare al consiglio mentre sono presenti i rappresentanti della "Energia rinnovabile pugliese".
10.12: il sindaco annuncia ufficialmente di aver nominato Christian Divella nuovo assessore all'ambiente. L'annuncio convince la minoranza ad entrare in aula.
10.17: l'opposizione interroga l'amministrazione comunale sull'emergenza lavoro. Intanto risultano assenti tra i banchi della minoranza il capogruppo Vendola e il vice Petrara.
10.25: proteste in aula da parte dei disoccupati che chiedono lavoro. Tra i banchi della minoranza arriva Petrara, ma le critiche ora arrivano dal consigliere Lurusso sulla gara d' appalto per il trasporto pubblico.
10.30: il sindaco Valente sul suo profilo fb si scusa per la mancata diretta dei lavori, addossando la responsabilità "all'azienda Gravinalife". Pronto il commento del consigliere Cardascia (Pd): "Peccato!". Qualcuno spieghi al sindaco (ed al consigliere Cardascia) che Gravinalife è una testata giornalistica e non un'azienda. Che i contatti il Comune li ha avuti con la società "Edilife" (che è una società editrice). Che il Comune la sua richiesta l'ha avanzata solo nella serata di lunedì, troppo tardi per consentire lo svolgimento della diretta. Soprattutto, qualcuno spieghi al sindaco che ad un anno e mezzo dal suo insediamento ancora non è riuscito a garantire la trasparenza dei lavori consiliari. Tutta colpa "dell'azienda Gravinalife"?
10.37: gli animi si scaldano. L'assessore Marchetti si difende scaricando le responsabilità sul dirigente e attaccandosi ai cavilli tecnici, ma promette "un bando che punti alla tenerezza nei confronti dei bambini".
10.47: il dirigente Visci risponde: "Il bando per il trasporto pubblico non é pronto perché abbiamo perso tempo per rispondere al ricorso della Stragapede-Topputo". Ma Lorusso insiste e si arrabbia: "Perché gli atti del dirigente sono contrari all'indirizzo della giunta?"
11.02: il consigliere Dipalma (Dr) chiede lumi sulla mancata trasmissione della diretta web del consiglio. Il presidente Lupoli si giustifica: "Problemi tecnici". E promette a breve il bando.
11.16: su proposta del sindaco il consiglio elegge presidente della commissione lavoro Vincenzo Varrese (Sel) e suo vice Giovanni Carbone (Udc).
11.30: si passa alla discussione sul bilancio. È in corso la relazione dell'assessore alle finanze Nicola Lagreca.
11.47: Riduzione della spesa e ridistribuzione delle risorse: queste le parole chiave della relazione letta dall'assessore Lagreca. "I Conti del comune sono in ordine, Gravina è un paese con mille problemi ma anche con tante risorse per cui possiamo amministrare bene questa città".
11.55: Petrara (Per Gravina) prende la parola: "Bella relazione, ma troppo tecnica. Dove è l'idea politica di questa giunta?". Poi attacca: "Una relazione tutta incentrata sulle entrate del Comune per occultare il modo in cui sperperate i soldi dei cittadini. Continuate a ignorare i suggerimenti e gli atti del consiglio comunale".
12.24: la parola passa al consigliere di Sel, Vincenzo Varrese, che critica le scelte dell'amministrazione sui servizi sociali: "Troppi soldi alle cooperative e poco alle famiglie. Non sarebbe meglio far crescere i minori a rischio all'interno del nucleo familiare?". In difesa dell'amministrazione parla Mimmo Cardascia del Partito Democratico, che difende le scelte dell'amministrazione: "Stiamo facendo tanto".
12.36: la palla torna all'opposizione con Angellotti (per Gravina) che prima bacchetta i suoi colleghi di gruppo invitandoli a fare silenzio e poi attacca l'assessore Lagreca: "Questo sembra un bilancio di 10 anni fa: non tiene conto dei reali bisogni della città". E ricorda i provvedimenti proposti dalla commissione dei servizi sociali, tra cui borse lavoro e attività ludico ricreative per i minori, che sono state ignorate dall'amministrazione. Intanto dai corridoi arrivano in aula delle urla. Si riconoscono le voci del sindaco e di alcuni consiglieri.
13.00: tocca ora alla difesa con Raffaele Lorusso (Api), che se da una parte difende l'amministrazione comunale sugli sforzi che sta facendo per mantenere immutati i servizi ai cittadini, dall'altra sprona la "giunta a fare squadra, perchè per amministrare una città non basta un bilancio tecnico". Poi l'intervento del consigliere si fa critico "per tutto quello che non è stato fatto e si sarebbe potuto fare", ma nonostante tutto "annuncio un voto favorevole al bilancio come atto di fiducia a questa amministrazione".
13.15: voto favorevole anche da parte del consigliere del gruppo misto Giuseppe Mazzilli che folgorato sulla via di Damasco annuncia di "non essere mai uscito dalla maggioranza" ed assicura di votare "favorevolmente tutti i provvedimenti proposti dalla giunta, come atto di fiducia".
13.26: Petrara preannuncia voto contrario per tutto il gruppo "per Gravina" e critica la scelta di Mazzilli: "Questo non è un modo costruttivo di fare politica".
13.42: l'assessore Lagreca si difende: "Il mio non è un bilancio tecnico anzi è ricco di progetti e di idee per la città". E al collega di coalizione Lorusso ricorda "che condividiamo la stessa maggioranza e sai bene quale è il mio impegno e la mia attenzione nei confronti di chi è in difficoltà, a partire dalla riduzione tiket per le mense scolastiche".
13.50: a difesa del documento programmatico si alza anche la voce del primo cittadino Alesio Valente: "Questo documento corrisponde alla nostra visione di città". Compiacendosi per il "clima disteso e cordiale dell'aula", auspica la collaborazione tra le forze politiche, sottolineando che "la maggior parte delle nostre risorse sono tutte vincolate e non è semplice fare quadrare i conti poichè i margini di manovra sono molto limitati". A chiusura del suo intervento il sindaco si complimenta con Mazzilli "per la sua inaspettata scelta: lo invito a spronare sempre più la maggioranza".
13.56: in un clima gioviale e amichevole si procede alla votazione per approvare il bilancio di previsione 2013.
14.00: con 17 voti favorevoli e 5 contrari il consiglio approva il piano per le alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Stessa votazione anche per il punto numero 8, "Approvazione programma triennale delle opere pubbliche"
14.12: il clima da gioviale diventa da ultimo giorno di scuola e i consiglieri liquidano in meno di 10 minuti tutti i punti sul bilancio, dal piano delle alienazioni a quello delle opere pubbliche passando per l'Imu e le sue aliquote. Tutti con il medesimo risultato: 17 favorevoli e 5 contrari.
14.26: si apre la discussione per l'approvazione dello schema di convenzione tra il Comune e la "Nuova Energia". Relaziona il sindaco Valente che ripercorre le tappe salienti che hanno portato alla convenzione. Nello specifico, la proposta di convenzione prevede "come ristoro economico o il 3% lordo all'anno oppure l'1,5% netto. Valori che saranno valutati anno per anno dal Comune", spiega Valente. In soldoni, la convenzione prevede 850.000 euro l'anno di ristoro a cui si aggiungono 250.000 euro da spendere per un'opera pubblica, "probabilmente per la ristrutturazione del campo comunale".
14.56: nuovo intervento del consigliere Petrara che dichiara la convenzione "carente e incapace di tutelare la comunità". Nello specifico il consigliere di "Per Gravina" solleva dei dubbi su diversi punti tecnici a partire dalle responsabilità dell'azienda per lo smaltimento dell'impianto e del tetto massimo di 250.000 euro fissati dall'azienda da investire in opere pubbliche.
15.05: critico anche il consigliere Debenedictis, che chiede "come mai non sono state coinvolte tutte le forze politiche per appronare la convezione". Un intervento tutto politico per dire che "abbiamo mandato le formiche a contrattare con i volponi". E ancora: " Chia ha deciso queste percentuali? Qui si sta discutendo il futuro della città quindi dobbiamo fare le cose serie perchè stiamo giocando con il fuoco e con una città che sta morendo".
15.17: toni accesi tra i due schieramenti. Il capogruppo del Pd Sante Giordano difende "Abbiamo fatto un'operazione al recupero, con un parco eolico quasi completato e la convenzione ancora tutta da scrivere". Giordano attacca l'amministrazione Vendola "Bisogna capire come mai non hanno firmato la convenzione all'ora". Petrara scatta su tutte le furie "Smettila di insinuare, nel 2008 l'amministrazione Vendola è andata a casa. Ora invece ci devi dire quali sono le clausole di salvaguardia della nostra comunità che voi avete inserito nella convenzione".
15.30: i consiglieri Petrara e Debenedictis chiedono il rinvio del punto per poter rivedere la convenzione, ma l'assessore al bilancio Lagreca insiste: "Rinviare l'approvazione della convenzione potrebbe sottoporci al pericolo di non ottenere nulla perchè tra un mese rischiamo che la "Nuova energia" completi il parco eolico e non ci riconosca nulla. Dobbiamo votare ora".
15.45: interviene il sindaco che tenta di riportare la calma in aula e invita i consiglieri "a votare la convenzione perchè il rischio è di non prendere un euro, visto che il processo per la autorizzazioni della Nuova Energia è oramai concluso". A margine dell'intervento propone ai consiglieri di inserire nella convenzione una clausola con cui si obbliga l'azienda a provvedere allo smantellamento dell'impianto a sue spese anche oltre il tempo massimo di 20 anni.
16.04: nonostante le discussioni e i tanti dubbi sollevati, si procede all'appello per votare la convenzione. E mentre il sindaco conclude l'intervento per confermare che il testo della convenzione resta immutato, l'opposizione abbandona l'aula.
16.16: con 16 voti favorevoli la convenzione con la "Nuova energia" è approvata con l'integrazione voluta dal sindaco, che fissa a 250.000 euro il contributo dell'azienda destinato ad un'opera pubblica e la vincola a provvedere allo smantellamento dell'impianto una volta esaurita la sua funzione. Facce perplesse tra i consiglieri dell'Udc.
16.26: il sindaco procede presentando il progetto della "Energia Rinnovabile Pugliese", l'azienda che probabilmente nel 2015 comincerà ad installare 20 pale eoliche in contrada Lamacolma. "Stasera vi chiedo di approvare anche un primo documento - dice Valente - con cui questo Comune potrà sedere al tavolo della conferenza di servizi per cercare di ottenere il ristoro massimo per la nostra comunità". Il consigliere Varrese (Sel), in qualità di presidente della commissione ambiente, invita l'amministrazione comunale a verificare "lo stato dei luoghi considerando che nella medesima zona sono già sorti impianti fotovoltaici".
16.40: altre critiche da Petrara: "Nel 2007 con il Prie abbiamo detto che la zona di Lamacolma è zona di rispetto e l'avevamo esclusa dall'elenco delle zone dove poter installare parchi di energia rinnovabile. Vi prego di riprendere quell'atto amministrativo e di averne rispetto. Così come chiedo maggiore rispetto per il nostro territorio".
16.58: il sindaco invita il rappresentante della "Energia Rinnovabile Pugliese", Francesco Perniciaro, a relazionare. Dopo le rassicurazioni del tecnico - "é tutto in ordine" - il consiglio vota e approva la bozza di convenzione con la "Energia Rinnovabile Pugliese".
17.04: archiviato l'eolico, il consiglio procede all'elezione dei rappresentanti all'Unicam.
17.19: risultano eletti nel Consiglio dell'Unicam i consiglieri di opposizione Stregapede e Angellotti.
17.21: dopo aver esaurito la discussione di tutti i punti all'ordine del giorno, la seduta è sciolta.