
società
Truffe agli anziani, se ne parla in un incontro dell’ANFI
Iniziativa in programma martedì 25 marzo presso l’auditorium nell’Ex Mattatoio
Gravina - lunedì 24 marzo 2025
Una volta si spaccia per funzionario delle Poste o dell'Enel; un operaio dell'azienda del gas o dell'acquedotto; altre volte, invece, interpreta un dipendente dell'Inps o di un ente benefico, altre ancora veste i panni di un avvocato o di un individuo appartenente alle forze dell'ordine.
Il truffatore per entrare nelle vostre case o avvicinarvi in strada può presentarsi in diversi modi, simulando, nei casi più recenti, fughe di gas, perdite o contaminazioni di acqua per accedere alle abitazioni e farsi consegnare (o rubare) denaro o gioielli. Purtroppo il fenomeno è in crescita e i casi in cui criminali carpiscono la buona fede delle persone, soprattutto gli anziani sono sempre più frequenti.
Cosa si può fare per evitare di essere imbrogliati e raggirati?
Dall'ANFI, associazione Nazionale dei Finanzieri, della sezione di Gravina suggeriscono un decalogo di regole comportamentali da tenere sempre a mente.
Perchè- spiegano dall'associazione- "Questi crimini odiosi, perpetrati con modalità inattese, invasive della sfera personale, si realizzano molto spesso approfittando della solitudine degli anziani. Perciò serve una consapevolezza diffusa del fenomeno ed è fondamentale creare una rete di protezione intorno alle persone più fragili.
"In Italia le truffe non prevedono pene particolarmente severe e questo le rende un investimento criminale a basso rischio e ad altissimo rendimento". Dietro a queste azioni criminose ci sono organizzazioni spesso non locali e che pianificano altrove il loro operato illecito, "Prevenire è molto importante e le azioni messe in campo vanno in questa direzione. Parimenti importante è denunciare: serve farlo, senza timore, poiché questo aiuta a risalire agli autori del reato, può evitare che altri ne vengano commessi e che vi siano altre vittime".
Per far conoscere e diffondere il più possibile alcune semplici regole da seguire, l'A.N.F.I. di Gravina, ha organizzato un incontro con Salvatore Accardo, luogotenente C.S. della G. di F. in congedo, finalizzato alla prevenzione del fenomeno. Un evento che tornerà utile per fornire notizie e consigli necessari per far fronte al dilagare delle truffe perpetrate nei confronti di persone anziane. L'appuntamento è per martedì 25 marzo, alle ore 17, presso l'auditorium dell'ex mattatoio.
Il truffatore per entrare nelle vostre case o avvicinarvi in strada può presentarsi in diversi modi, simulando, nei casi più recenti, fughe di gas, perdite o contaminazioni di acqua per accedere alle abitazioni e farsi consegnare (o rubare) denaro o gioielli. Purtroppo il fenomeno è in crescita e i casi in cui criminali carpiscono la buona fede delle persone, soprattutto gli anziani sono sempre più frequenti.
Cosa si può fare per evitare di essere imbrogliati e raggirati?
Dall'ANFI, associazione Nazionale dei Finanzieri, della sezione di Gravina suggeriscono un decalogo di regole comportamentali da tenere sempre a mente.
Perchè- spiegano dall'associazione- "Questi crimini odiosi, perpetrati con modalità inattese, invasive della sfera personale, si realizzano molto spesso approfittando della solitudine degli anziani. Perciò serve una consapevolezza diffusa del fenomeno ed è fondamentale creare una rete di protezione intorno alle persone più fragili.
"In Italia le truffe non prevedono pene particolarmente severe e questo le rende un investimento criminale a basso rischio e ad altissimo rendimento". Dietro a queste azioni criminose ci sono organizzazioni spesso non locali e che pianificano altrove il loro operato illecito, "Prevenire è molto importante e le azioni messe in campo vanno in questa direzione. Parimenti importante è denunciare: serve farlo, senza timore, poiché questo aiuta a risalire agli autori del reato, può evitare che altri ne vengano commessi e che vi siano altre vittime".
Per far conoscere e diffondere il più possibile alcune semplici regole da seguire, l'A.N.F.I. di Gravina, ha organizzato un incontro con Salvatore Accardo, luogotenente C.S. della G. di F. in congedo, finalizzato alla prevenzione del fenomeno. Un evento che tornerà utile per fornire notizie e consigli necessari per far fronte al dilagare delle truffe perpetrate nei confronti di persone anziane. L'appuntamento è per martedì 25 marzo, alle ore 17, presso l'auditorium dell'ex mattatoio.