Turismo patentato anche a Gravina

Sono stati consegnati nella sala del consiglio della Provincia di Bari i primi patentini per guide turistiche.

Circa 270 i riconoscimenti professionali rilasciati dall'assessorato provinciale al turismo con cui altrettanti operatori potranno dimostrare la loro qualifica di guida o accompagnatore turistico. Gli attestati sono stati consegnati dal presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, insieme all'assessore al turismo, Nuccio Altieri. "Voi siete la spina dorsale dello sviluppo del nostro territorio. Il turismo è la nostra risorsa strategica sempre in continua crescita", ha dichiarato il presidente durante la cerimonia. Nel complimentarsi con le nuove guide, però, Schittulli non ha mancato di inviare qualche frecciatina ai colleghi della Regione: "Una risorsa che va aiutata da una politica che sia attenta ad investire sulle infrastrutture e trasporti perché giungere in Puglia deve essere sempre più facile. Nel settore turistico non dobbiamo essere secondi a nessuno".

Il bando per il riconoscimento professionale era stato aperto lo scorso anno e ai candidati spettava l'obbligo, entro il 3 dicembre 2012, di inviare tutta la documentazione e attestare di aver già esercitato tali attività in Puglia, negli ultimi cinque anni. Tante le richieste partite da Gravina. Al momento, risultano essere 13 quelle accolte: 4 sono le guide che lavorano stabilmente presso la Fondazione Pomarici Santomasi (Mariateresa Dinoia, Francesca Caruso, Paola Elia, Romina Alfonso) e altre 4 quelle appartenenti all'associazione Benedetto XIII (Rossana Casareale, Piero Amendolara, Franco Dipasquale, Giovanni Pacella). A loro si aggiungono Pino Giglio, della Lipu di Gravina, e Natale e Alessandro Parisi, Stefania Paternoster e Antonella Cignola, di "Gravina Sotterranea". E poi, ancora, tre liberi professionisti: Stefania Raguso, Angelica Portagnuolo, Concetta Pepe. Ma è doveroso precisare che l'elenco si infoltirà nei prossimi giorni, quando saranno ufficialmente consegnati altri attestati. Ed a partire dall'anno in corso, per acquisire il titolo di guida turistica bisognerà sottoporsi ad una selezione pubblica indetta dalla stessa Provincia.

I tempi duri tanto annunciati per gli abusivi del turismo sono iniziati. Speriamo che durino.