Palazzo di città
Turismo, Varvara suona la carica e punta sul Consorzio
Biglietto unico e guide turistiche per sviluppare il settore
Gravina - mercoledì 7 maggio 2014
13.06
L'estate è alle porte e con l'arrivo delle belle giornate Palazzo di città ha riscoperto la voglia di turismo e visitatori in città. Per questo l'assessore al ramo, Sergio Varvara questa mattina ha suonato la carica agli operatori del settore.
Primo obiettivo fissato è l'istituzione del biglietto unico per il turista, fondamentale per il rilancio e la crescita del settore oltre che per mettere ordine tra i tanti operatori locali.
"Il Comune di Gravina – ricorda Varvara in una nota diffusa da palazzo di città - è impegnato a creare le condizioni atte a favorire l'attuazione di interventi in grado di valorizzare le enormi potenzialità turistiche di Gravina in una visione più organica di sviluppo del territorio. Dopo aver organizzato il primo forum sul turismo, finalizzato a sollecitare l'acquisizione della cultura del lavoro in partnership tra i vari soggetti interessati al comparto e la costituzione di un soggetto giuridico in grado di sviluppare sinergie miranti a garantire servizi turistici integrati, l'assessorato ha convinto alcuni operatori a costituire il Consorzio turistico "Gravina in Murgia", al quale ha concesso in comodato gratuito una sede nel centro storico, sostenendone inoltre concretamente l'iniziativa attraverso l'erogazione di un contributo".
Un consorzio che stenta a far sentire la propria voce e che, passati alcuni mesi dalla sua costituzione segnati già da un cambio di direttivo e da alcune divisioni intere, è stato richiamato dall'assessorato e invitato "a convocare quanto prima gli enti che detengono, a vario titolo, la maggior parte dei beni culturali e turistici di Gravina al fine di deliberare, finalmente, l'istituzione del biglietto unico per i turisti in base ai vari tipi di percorsi a cui tutti devono uniformarsi. È questa la prima condizione indispensabile per poter organizzare una rete di servizi evitando così forme di individualismo che non contribuiscono a far crescere il settore".
L'altro nodo da sciogliere è quello legato alle guide turistiche a cui il responsabile del turismo ha chiesto di organizzarsi in associazione "anche se pare che il Consorzio si stia già attivando per risolvere il problema" sottolinea Varvara.
Infine l'ultima nota l'assessore la riserva alle strutture ricettive: "Invito gli operatori del settore, in particolare, ristoratori, albergatori, gestori di B&B e agenzie di viaggio, ad associarsi al "Gravina in Murgia" per contribuire a promuovere Gravina con i suoi meravigliosi luoghi e siti turistici che chiedono di essere scoperti, preservati e comunicati efficacemente, attraverso servizi non più occasionali, ma integrati e di qualità, in sinergia anche con altri Comuni del territorio come Matera e Altamura".
Primo obiettivo fissato è l'istituzione del biglietto unico per il turista, fondamentale per il rilancio e la crescita del settore oltre che per mettere ordine tra i tanti operatori locali.
"Il Comune di Gravina – ricorda Varvara in una nota diffusa da palazzo di città - è impegnato a creare le condizioni atte a favorire l'attuazione di interventi in grado di valorizzare le enormi potenzialità turistiche di Gravina in una visione più organica di sviluppo del territorio. Dopo aver organizzato il primo forum sul turismo, finalizzato a sollecitare l'acquisizione della cultura del lavoro in partnership tra i vari soggetti interessati al comparto e la costituzione di un soggetto giuridico in grado di sviluppare sinergie miranti a garantire servizi turistici integrati, l'assessorato ha convinto alcuni operatori a costituire il Consorzio turistico "Gravina in Murgia", al quale ha concesso in comodato gratuito una sede nel centro storico, sostenendone inoltre concretamente l'iniziativa attraverso l'erogazione di un contributo".
Un consorzio che stenta a far sentire la propria voce e che, passati alcuni mesi dalla sua costituzione segnati già da un cambio di direttivo e da alcune divisioni intere, è stato richiamato dall'assessorato e invitato "a convocare quanto prima gli enti che detengono, a vario titolo, la maggior parte dei beni culturali e turistici di Gravina al fine di deliberare, finalmente, l'istituzione del biglietto unico per i turisti in base ai vari tipi di percorsi a cui tutti devono uniformarsi. È questa la prima condizione indispensabile per poter organizzare una rete di servizi evitando così forme di individualismo che non contribuiscono a far crescere il settore".
L'altro nodo da sciogliere è quello legato alle guide turistiche a cui il responsabile del turismo ha chiesto di organizzarsi in associazione "anche se pare che il Consorzio si stia già attivando per risolvere il problema" sottolinea Varvara.
Infine l'ultima nota l'assessore la riserva alle strutture ricettive: "Invito gli operatori del settore, in particolare, ristoratori, albergatori, gestori di B&B e agenzie di viaggio, ad associarsi al "Gravina in Murgia" per contribuire a promuovere Gravina con i suoi meravigliosi luoghi e siti turistici che chiedono di essere scoperti, preservati e comunicati efficacemente, attraverso servizi non più occasionali, ma integrati e di qualità, in sinergia anche con altri Comuni del territorio come Matera e Altamura".