La città
Tutela degli animali da circo, ordinanza del sindaco Valente
Il provvedimento regolamenta e salvaguardia le specie “fuori contesto” urbano
Gravina - martedì 23 marzo 2021
16.45
Niente specie esotiche o selvagge nei circhi che calcheranno il suolo comunale. Lo stabilisce una nuova ordinanza firmata dal sindaco Valente, che da seguito alla delibera del consiglio comunale proposta con una mozione dalle rappresentanti del Movimento Cinque Stelle e da alcune associazioni animaliste e approvata dall'assise lo scorso settembre.
Nel provvedimento che vieta l'utilizzo di specie animali esotiche e selvatiche, a maggior ragione se prelevate dal proprio habitat naturale, si intende regolamentare e tutelare tutti quegli animali ritenuti "fuori luogo" rispetto al contesto urbano, con il valore aggiunto- spiegano da Palazzo di Città- di tutelare l'incolumità pubblica e lanciare un chiaro messaggio contro lo sfruttamento degli animali negli spettacoli di intrattenimento.
Obiettivi che l'assessore alla tutela degli animali Pino Laico, si era prefissato e che adesso vengono portati a compimento. "Non a caso nell'ordinanza vengono regolamentate anche le condizioni nelle quali gli stessi animali, a seconda delle specie, devono necessariamente dimorare, per tutelare la salute e la dignità degli stessi" – commentano all'unisono il sindaco Valente e l'assessore Laico, che tengono a sottolineare come i trasgressori verranno puniti con dure sanzioni amministrative e dovranno cessare immediatamente la propria attività.
Nel provvedimento che vieta l'utilizzo di specie animali esotiche e selvatiche, a maggior ragione se prelevate dal proprio habitat naturale, si intende regolamentare e tutelare tutti quegli animali ritenuti "fuori luogo" rispetto al contesto urbano, con il valore aggiunto- spiegano da Palazzo di Città- di tutelare l'incolumità pubblica e lanciare un chiaro messaggio contro lo sfruttamento degli animali negli spettacoli di intrattenimento.
Obiettivi che l'assessore alla tutela degli animali Pino Laico, si era prefissato e che adesso vengono portati a compimento. "Non a caso nell'ordinanza vengono regolamentate anche le condizioni nelle quali gli stessi animali, a seconda delle specie, devono necessariamente dimorare, per tutelare la salute e la dignità degli stessi" – commentano all'unisono il sindaco Valente e l'assessore Laico, che tengono a sottolineare come i trasgressori verranno puniti con dure sanzioni amministrative e dovranno cessare immediatamente la propria attività.