Politica
Udc, piena fiducia nell'operato del Pd
Arriva la risposta ufficiale ai ribelli
Gravina - giovedì 1 dicembre 2016
13.21
Piena fiducia nell'operato del Partito democratico.
Arriva ferma e decisa la posizione ufficiale dell'Unione di centro attraverso un documento sottoscritto dal segretario provinciale Filippo Barattolo e dai due consiglieri comunale Michele Lamuraglia e Giovanni Carbone.
Obiettivo: sbugiardare la presa di posizione del movimento giovanile e di una parte del partito liquidandoli quali "nuovi tesserati che non hanno tenuto conto che in data 15 novembre 2016 alle ore 19, nella sede del partito, alla presenza del segretario provinciale Filippo Barattolo e del vice presidente del consiglio regionale Giuseppe Longo, la direzione cittadina unitamente al gruppo consiliare, deliberava di confermare per le prossime amministrative l'alleanza con il Pd, rinviando ad altra data la discussione circa le modalità di adesione e la predisposizione di un nuovo programma elettorale da sottoporre alla coalizione".
E non è tutto.
"Nel contestare le avverse asserzioni, del tutto prive di contenuto politico e affette da arrivismo, la sezione Udc di Gravina esprime l'apprezzamento positivo sull'operato dell'amministrazione uscente".
In coda c'è tempo per accogliere solo una richiesta dei dissidenti: "Con riferimento all'invocato congresso cittadino si precisa che il medesimo sarà convocato da parte della segreteria provinciale dell'Udc subito dopo la celebrazione dei congresso provinciale e regionale, giuste indicazioni fornire dalla Direzione nazionale".
"Altro – conclude la nota ufficiale – non si ritiene di dover aggiungere ritenendo il documento pubblicato un'esternazione di sentimenti politicamente non condivisibili e facenti parte di un modus operandi non confacente alle regole statutarie di un partito strutturato".
Un solo dubbio: dove è la firma del segretario cittadino?
Arriva ferma e decisa la posizione ufficiale dell'Unione di centro attraverso un documento sottoscritto dal segretario provinciale Filippo Barattolo e dai due consiglieri comunale Michele Lamuraglia e Giovanni Carbone.
Obiettivo: sbugiardare la presa di posizione del movimento giovanile e di una parte del partito liquidandoli quali "nuovi tesserati che non hanno tenuto conto che in data 15 novembre 2016 alle ore 19, nella sede del partito, alla presenza del segretario provinciale Filippo Barattolo e del vice presidente del consiglio regionale Giuseppe Longo, la direzione cittadina unitamente al gruppo consiliare, deliberava di confermare per le prossime amministrative l'alleanza con il Pd, rinviando ad altra data la discussione circa le modalità di adesione e la predisposizione di un nuovo programma elettorale da sottoporre alla coalizione".
E non è tutto.
"Nel contestare le avverse asserzioni, del tutto prive di contenuto politico e affette da arrivismo, la sezione Udc di Gravina esprime l'apprezzamento positivo sull'operato dell'amministrazione uscente".
In coda c'è tempo per accogliere solo una richiesta dei dissidenti: "Con riferimento all'invocato congresso cittadino si precisa che il medesimo sarà convocato da parte della segreteria provinciale dell'Udc subito dopo la celebrazione dei congresso provinciale e regionale, giuste indicazioni fornire dalla Direzione nazionale".
"Altro – conclude la nota ufficiale – non si ritiene di dover aggiungere ritenendo il documento pubblicato un'esternazione di sentimenti politicamente non condivisibili e facenti parte di un modus operandi non confacente alle regole statutarie di un partito strutturato".
Un solo dubbio: dove è la firma del segretario cittadino?