Territorio
Un barese alla guida del Parco dell’Alta Murgia
Il consigliere provinciale del Pd Cesare Veronico presidente in pectore dell’ente.
Gravina - lunedì 9 gennaio 2012
Perché si arrivi all'ufficialità è ormai solo questione di forma e di tempo. Ma probabilmente già entro la fine di gennaio, al massimo per i primi di febbraio, giungerà anche l'annuncio già certo: Cesare Veronico, ambientalista con un passato tra le fila dei Verdi ed oggi consigliere provinciale del Pd vicino alle posizioni del sindaco di Bari, Michele Emiliano, sarà il nuovo presidente del parco dell'Alta Murgia.
La sua nomina è stata decisa al tavolo del confronto tra Regione e Ministero, dove con spirito (lottizzatorio) bipartisan si è deciso il destino dei vertici di due parchi: mentre quello dell'Alta Murgia (oggi retto da un commissario, Massimo Avancini, designato poco più d'un anno addietro dall'allora ministro Stefania Prestigiacomo) è stato ricondotto alla sfera d'influenza del centrosinistra, quello del Gargano sarà affidato al centrodestra, ed in particolare all'attuale commissario, Stefano Pecorella, assessore all'ambiente della Provincia di Foggia, considerato un fedelissimo del vicepresidente della Camera, il pidiellino Antonio Leone.
La scelta effettuata attende d'essere ora sottoposta alle Commissioni ambiente di Senato e Camera le quali, una volta reso il loro parere meramente consultivo, trasmetteranno gli atti al ministro per l'ambiente, Corrado Clini, per la formalizzazione del decreto di nomina.
Particolare secondario ma affatto irrilevante: sia Veronico sia Pecorella saranno tra i primi presidenti di enti parco a poter godere di una indennità. Cancellata nel maggio del 2010, la retribuzione presidenziale è tornata in vigore per effetto del recente decreto Milleproroghe, che l'ha ripristinata per l'intero 2012, sottraendola così all'estinzione.
La sua nomina è stata decisa al tavolo del confronto tra Regione e Ministero, dove con spirito (lottizzatorio) bipartisan si è deciso il destino dei vertici di due parchi: mentre quello dell'Alta Murgia (oggi retto da un commissario, Massimo Avancini, designato poco più d'un anno addietro dall'allora ministro Stefania Prestigiacomo) è stato ricondotto alla sfera d'influenza del centrosinistra, quello del Gargano sarà affidato al centrodestra, ed in particolare all'attuale commissario, Stefano Pecorella, assessore all'ambiente della Provincia di Foggia, considerato un fedelissimo del vicepresidente della Camera, il pidiellino Antonio Leone.
La scelta effettuata attende d'essere ora sottoposta alle Commissioni ambiente di Senato e Camera le quali, una volta reso il loro parere meramente consultivo, trasmetteranno gli atti al ministro per l'ambiente, Corrado Clini, per la formalizzazione del decreto di nomina.
Particolare secondario ma affatto irrilevante: sia Veronico sia Pecorella saranno tra i primi presidenti di enti parco a poter godere di una indennità. Cancellata nel maggio del 2010, la retribuzione presidenziale è tornata in vigore per effetto del recente decreto Milleproroghe, che l'ha ripristinata per l'intero 2012, sottraendola così all'estinzione.