Territorio
Un concorso di idee per dire basta alla violenza sulle donne
La Regione Puglia si rivolge alle scuole
Gravina - lunedì 25 novembre 2013
16.28
Un solo colore, il rosso, tinge l'Italia. Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne sono in corso, nonostante freddo e pioggia, numerose manifestazioni per condannare la violenza di genere. A Gravina dopo la manifestazione di domenica organizzata dall'associazione Occhi di donna, oggi, su richiesta della stessa associazione, in molte aule scolastiche si sono svolte delle lezioni, curate dai docenti e dirigenti scolastici, per spiegare la violenza di genere ed educare i più giovani al rispetto e alla parità di genere. Ed è proprio ai più giovani che è rivolto il concorso di idee bandito oggi dalla Regione Puglia, in collaborazione con l'Ufficio scolastico Regionale, nell'ambito del progetto "Troppo amore: sbagliato".
L'obiettivo è sensibilizzare gli studenti e spingere le scuole a riflettere sui temi della violenza di genere e del femminicidio, attraverso l'elaborazione di soluzioni artistiche in forma di spot o video che andranno ad arricchire la campagna di sensibilizzazione già avviata dall'assessorato alle pari opportunità.
Al concorso posso partecipare tutti gli studenti delle scuole superiori in forma singola e associata, che intendono preparare un video della durata massima di 5 minuti, con cui presentare il proprio messaggio per dire basta alla violenza di genere.
Tutti gli elaborati dovranno pervenire presso la sede dell'assessorato alle politiche sociali entro e non oltre il 31 gennaio 2014.
L'obiettivo è sensibilizzare gli studenti e spingere le scuole a riflettere sui temi della violenza di genere e del femminicidio, attraverso l'elaborazione di soluzioni artistiche in forma di spot o video che andranno ad arricchire la campagna di sensibilizzazione già avviata dall'assessorato alle pari opportunità.
Al concorso posso partecipare tutti gli studenti delle scuole superiori in forma singola e associata, che intendono preparare un video della durata massima di 5 minuti, con cui presentare il proprio messaggio per dire basta alla violenza di genere.
Tutti gli elaborati dovranno pervenire presso la sede dell'assessorato alle politiche sociali entro e non oltre il 31 gennaio 2014.