cultura
Un Presepe per l’Anno Santo 2025
La scenografia del presepe è stata realizzata da Saverio Cirilli
Gravina - domenica 22 dicembre 2024
Comunicato Stampa
Lunedì prossimo, 23 dicembre, alle ore 19.15, presso la Parrocchia dei Santi Nicola e Cecilia, cerimonia di inaugurazione del nuovo grandioso ed artistico presepe con personaggi scolpiti in legno da artisti scultori di Ortisei in Val Gardena.
L'originale scenografia del presepe, invece, è opera del Professore Saverio Cirilli, non nuovo all'arte scultorea del e con il legno, incrementando il suo interessante e notevole curriculum professionale, con altri presepi e opere d'arte e riproduzioni, nella gran parte di monumenti cittadini, realizzato, per la prima volta, nella cornice scenografica del ponte viadotto Madonna della Stella, "attraverso il quale si snoda il sentiero di speranza dei pellegrini di oggi verso l'Anno Santo. Di fronte, nella centralità di un paesaggio orientale di rocce murgiane, Gesù Bambino s'impone come fulcro di vita e di salvezza per il mondo intero in un gioco di luci e colori, capaci di suscitare nel visitatore grande suggestione ed emozione".
Questa nuova opera, disposta su di una superficie di 30 metri quadri, che resterà in esposizione per tutto l'Anno Giubilare del 2025, sarà accompagnata, nella serata inaugurale, dalla presenza del vescovo diocesano, mons. Giuseppe Russo e dai canti della Polifonica di San Nicola, diretta dal maestro Michele Tota e dal Concerto di Musica Gospel del Gruppo Joyful Chorus, diretto dal Maestro Roberto Angiulo.
L'originale scenografia del presepe, invece, è opera del Professore Saverio Cirilli, non nuovo all'arte scultorea del e con il legno, incrementando il suo interessante e notevole curriculum professionale, con altri presepi e opere d'arte e riproduzioni, nella gran parte di monumenti cittadini, realizzato, per la prima volta, nella cornice scenografica del ponte viadotto Madonna della Stella, "attraverso il quale si snoda il sentiero di speranza dei pellegrini di oggi verso l'Anno Santo. Di fronte, nella centralità di un paesaggio orientale di rocce murgiane, Gesù Bambino s'impone come fulcro di vita e di salvezza per il mondo intero in un gioco di luci e colori, capaci di suscitare nel visitatore grande suggestione ed emozione".
Questa nuova opera, disposta su di una superficie di 30 metri quadri, che resterà in esposizione per tutto l'Anno Giubilare del 2025, sarà accompagnata, nella serata inaugurale, dalla presenza del vescovo diocesano, mons. Giuseppe Russo e dai canti della Polifonica di San Nicola, diretta dal maestro Michele Tota e dal Concerto di Musica Gospel del Gruppo Joyful Chorus, diretto dal Maestro Roberto Angiulo.