Eventi
Una finestra su … il Piaggio: fotopoesia di una città
Un nuovo evento marchiato Archeoclub. Una fusione artistica tra immagini e parole alla riscoperta del rione.
Gravina - venerdì 14 giugno 2013
09.20
Dopo il grande successo di "Una finestra su … Gravina", l'Archeoclub torna con un nuovo appuntamento all'interno del programma "Una finestra su …".
Questa volta a far da protagonista sarà il rione Piaggio. Un'ampia contaminazione artistica tra le foto di Marianna Leone, le tele di Fabio Carone e i versi di Maria Delvecchio e Raffaella Iannetti per la riscoperta dell'incantevole scenario gravinese. "Dopo una panoramica generale su Gravina, oggetto della scorsa mostra, abbiamo deciso di aprire una finestra sul Piaggio, per metterlo in luce, al fine di conoscerlo e vedere quali emozioni è capace di trasmetterci", spiega Innocente Cataldi, presidente dell'Archeoclub Gravina. "L'idea di fondo è quella di illuminare, ad appuntamenti, ogni volta un luogo o una tematica differente per riscoprire e rivalutare i nostri luoghi. Questa volta abbiamo allargato il campo d'azione anche alle tele, che si aggiungono alle foto e ai versi", conclude Cataldi. "Quindi un'offerta più ampia, un nuovo allestimento e una nuova inaugurazione per un diverso impatto sui visitatori".
Appuntamento quindi per sabato 15 giugno alle 20, presso la sede cittadina dell'Archeoclub, per la cerimonia inaugurale. La mostra resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, sino al 30 giugno.
Questa volta a far da protagonista sarà il rione Piaggio. Un'ampia contaminazione artistica tra le foto di Marianna Leone, le tele di Fabio Carone e i versi di Maria Delvecchio e Raffaella Iannetti per la riscoperta dell'incantevole scenario gravinese. "Dopo una panoramica generale su Gravina, oggetto della scorsa mostra, abbiamo deciso di aprire una finestra sul Piaggio, per metterlo in luce, al fine di conoscerlo e vedere quali emozioni è capace di trasmetterci", spiega Innocente Cataldi, presidente dell'Archeoclub Gravina. "L'idea di fondo è quella di illuminare, ad appuntamenti, ogni volta un luogo o una tematica differente per riscoprire e rivalutare i nostri luoghi. Questa volta abbiamo allargato il campo d'azione anche alle tele, che si aggiungono alle foto e ai versi", conclude Cataldi. "Quindi un'offerta più ampia, un nuovo allestimento e una nuova inaugurazione per un diverso impatto sui visitatori".
Appuntamento quindi per sabato 15 giugno alle 20, presso la sede cittadina dell'Archeoclub, per la cerimonia inaugurale. La mostra resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, sino al 30 giugno.