La città
Uova per i piccoli del ‘Perinei’ e della cooperativa 'Il Sipario'
Offerte dai ‘Noi Ultras Gravina’
Gravina - sabato 4 aprile 2015
13.35
'Ultras non solo sugli spalti'.
Stamane sono stati propio gli ultras gravinesi a voler porgere personalmente i loro più sinceri auguri di buona Pasqua ai piccoli pazienti del reparto pediatrico dell'ospedale della Murgia e ai minori del centro socio-educativo gestito dalla cooperativa sociale "Il sipario".
In dono cinquanta uova di cioccolato offerte dai tifosi e ricambiate dai più piccoli con timidi sorrisi. Un piccolo gesto che ha saputo scaturire emozioni forti negli stessi promotori dell'iniziativa.
Prima tappa al 'Perinei', dove la quiete del nosocomio è stata infranta per qualche minuto dall'entusiasmo degli ultras. Poi, tutti verso il centro socio-educativo a regalare altre uova e a cantare a gran voce l'inno giallo blu. L'appuntamento è per tutti sugli spalti del comunale, a tifare Gravina.
L'impegno del gruppo "Noi Ultras Gravina" vuole andare oltre i 90 minuti del match, diventando sempre più "un movimento di aggregazione cittadino a 360 gradi che coinvolge persone di tutte le età", spiegano. Non solo sano tifo per la squadra del cuore quindi, ma anche tante iniziative esterne allo stadio e che vedranno presto la luce. "Progetti più che lontani - concludono - dall'immagine di ultras che spesso purtroppo passa attraverso i media e che ci auguriamo di debellare alla radice mostrando ciò che siamo, quello che facciamo nel concreto".
Stamane sono stati propio gli ultras gravinesi a voler porgere personalmente i loro più sinceri auguri di buona Pasqua ai piccoli pazienti del reparto pediatrico dell'ospedale della Murgia e ai minori del centro socio-educativo gestito dalla cooperativa sociale "Il sipario".
In dono cinquanta uova di cioccolato offerte dai tifosi e ricambiate dai più piccoli con timidi sorrisi. Un piccolo gesto che ha saputo scaturire emozioni forti negli stessi promotori dell'iniziativa.
Prima tappa al 'Perinei', dove la quiete del nosocomio è stata infranta per qualche minuto dall'entusiasmo degli ultras. Poi, tutti verso il centro socio-educativo a regalare altre uova e a cantare a gran voce l'inno giallo blu. L'appuntamento è per tutti sugli spalti del comunale, a tifare Gravina.
L'impegno del gruppo "Noi Ultras Gravina" vuole andare oltre i 90 minuti del match, diventando sempre più "un movimento di aggregazione cittadino a 360 gradi che coinvolge persone di tutte le età", spiegano. Non solo sano tifo per la squadra del cuore quindi, ma anche tante iniziative esterne allo stadio e che vedranno presto la luce. "Progetti più che lontani - concludono - dall'immagine di ultras che spesso purtroppo passa attraverso i media e che ci auguriamo di debellare alla radice mostrando ciò che siamo, quello che facciamo nel concreto".