La città
Utilizzo dei reflui trattati, affinati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del SIC "Bosco Difesa Grande"
Approvato in Giunta lo Studio di Fattibilità tecnico ed economico e confermato il RUP
Gravina - giovedì 28 dicembre 2017
Si torna a parlare del Bosco in Giunta e lo si fa con la Delibera n. 232 avente ad oggetto: "POR PUGLIA 2014-2020. Azione 6.4.3 e PATTO PER LA PUGLIA FSC 2014/2020. "Utilizzo dei reflui trattati, affinati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del SIC "Bosco Difesa Grande" di Gravina in Puglia (BA). Approvazione Studio di Fattibilità tecnico ed economico e Nomina del RUP".
Parliamo ancora del riutilizzo delle acque reflue da utilizzare come deterrente e barriera contro i futuri incendi boschivi nel polmone verde Bosco SIC Difesa Grande, funestato questa estate dal violento incendio doloso.
Un progetto ed un finanziamento che porta la firma della Giunta Regionale che con propria deliberazione nr. 1735 del 06/10/2015 nel prendere atto della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015) 5854 del 13/08/2015, ha approvato il programma operativo nella versione definitiva POR Puglia FESR FSE 2014-2020, ed il suddetto programma, in particolare all'Azione 6.4.3 "Infrastrutture per il pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate" , prevede risorse finanziarie specificatamente rivolte all'attuazione delle misure infrastrutturali, in conformità al Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia, finalizzate sia al raggiungimento degli obbiettivi di qualità dei corpi idrici che al mantenimento delle condizioni di biodiversità degli habitat dei siti Natura 2000, attraverso l'avvio all'esercizio dei sistemi di recupero e riutilizzo delle acque reflue urbane depurate, attraverso:
1. Adeguamento degli impianti di depurazione/affinamento ad un livello di trattamento finalizzato al riutilizzo ai sensi del D.M. n. 185/03, ovvero, del Regolamento regionale n. 8/2012;
2. Interventi di collettamento delle acque reflue trattate alle reti di distribuzione e/o aree di recupero ambientale;
3. Interventi di accumulo artificiale o naturale finalizzate al recupero irriguo e/o ambientale;
4. Interventi di rifunzionalizzazione di reti irrigue esistenti ai sensi del Regolamento regionale n. 8/2012;
Ad aprile di quest'anno la Sezione Risorse Idriche del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell'Ambiente della Regione Puglia, ha invitato i Comuni, Provincie, Città Metropolitana, Consorzi di Bonifica, ARIF e Enti Parco e soggetti gestori di aree naturali protette della Regione Puglia a presentare manifestazione di interesse preliminare per il finanziamento di interventi rivolti all'attivazione e all'esercizio dei sistemi di recupero e riutilizzo in agricoltura delle acque reflue urbane depurate.
Il Comune di Gravina in Puglia con nota sindacale, inoltrata a mezzo pec alla Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia e registrata al protocollo comunale n. 23140 del 05/09/2017, ha chiesto di partecipare alla manifestazione di interesse per la candidatura di progetti ammissibili all'Azione 6.4.3 del P.O. FESR 2014-2020, rivolgendo contestuale richiesta di attivazione di apposito tavolo tecnico al fine di poter partecipare alla procedura negoziale innanzi richiamata.
In data 18/09/2017 presso il Bosco Comunale Difesa Grande si è tenuto un incontro fra Giunta Comunale e l'Assessore Regionale all'Ambiente, quest'ultimo assistito da Dirigente e Funzionario regionale, incontro durante il quale venne espressa l'intenzione di utilizzare le acque reflue dell'impianto di depurazione comunale a fini antincendio onde salvaguardare il predetto bosco già percorso, per parte della propria estensione dall'incendio del 12-14/08/2017.
Con proprio deliberato n. 163 del 19/09/2017 la Giunta Comunale assunse l'indirizzo Politico – Amministrativo esprimendo la volontà di manifestare il proprio interessamento alla procedura tesa alla selezione di interventi, riguardanti la realizzazione di infrastrutture, finalizzate al pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate nell'ambito del P.O. FESR 2014-2020 Azione 6.4.3 "Infrastrutture per il pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate", e venne delegato il Dirigente Ing. Michele Stasi venne delegato a prendere parte al sopra richiamato tavolo tecnico istituzionale e che stante l'esiguità dei tempi a disposizione, non avendo disponibilità di personale in grado di predisporre quanto richiesto dalla circolare regionale il medesimo si vedeva costretto a ricorrere a professionalità esterne all'Amministrazione Comunale.
Considerato, che con Determinazione Dirigenziale n. 129 del 21/09/2017 veniva affidato all'Ing. Mario Toriello l'incarico di redigere una bozza dello Studio di Fattibilità tecnico economico inerente l'idea progettuale interessante la salvaguardia ai fini antincendio del Bosco Difesa Grande. Rilevato che in pari data veniva sottoscritta apposita convenzione di incarico con il precitato professionista.
Lo studio di fattibilità tecnico economico redatto dall'Ing. Mario Toriello da Gravina veniva presentato ed esplicitato durante il tavolo tecnico svoltosi presso il Servizio Idrico della Regione Puglia, progetto approvato a settembre dalla stessa Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia.
Parliamo di un finanziamento pari a € 5.315.000,00 per il progetto riguardante l' "Utilizzo dei reflui depurati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del bosco Difesa Grande".
Per aversi la Regione ha chiesto al Comune di ottemperare ad una serie di obblighi, e per la precisione richiesto la seguente documentazione:
1. Iscrizione CUP dell'intervento;
2. Atto di Nomina del RUP (Delibera di Giunta Comunale);
3. Atto di Approvazione dello Studio di fattibilità (Delibera di Giunta Comunale);
Ritenuta, quindi, la necessità, di confermare la Nomina del RUP dell'intervento, nonché di approvare lo studio di fattibilità tecnico ed economico presentato e finanziato in sede di Comitato tecnico del 21/09/2017 ed avente il seguente Quadro Economico:
A) – Lavori e Forniture
-Impianto di sollevamento € 320.000,00
-Impianto fotovoltaico 50 KWp € 90.000,00
-Tronco DN 300 Ghisa Sferoidale C40 L= 5.100ml*180,00 €/ml = € 918.000,00
-Tronchi DN 140 PEAD PN 25
L= 16.750,00ml*40,00 €/ml = € 670.000,00
-Rete di "sentieri freddi" DN 32 PEAD PN 16 L=32.000,00ml*40,00 €/ml = € 1.280.000,00
-Idranti antincendio € 40.000,00
-Ristrutturazione Caserma Bosco – Fabbricato S = 530,00 mq*600,00 €/mq = € 318.000,00
-Ristrutturazione Caserma Bosco – pertinenze S = 3.600,00 mq* 20,00 €/mq = € 72.000,00
-Sistema operativo per prevenzione incendi € 250.000,00
Importo Lavori e Forniture soggetto a ribasso d'asta € 3.958.000,00
-Oneri per l'attuazione dei Piani di Sicurezza € 118.000,00
IMPORTO TOTALE APPALTO € 4.076.000,00
B) Somme a Disposizione dell'Amministrazione
B1 Spese Tecniche € 295.000,00
B2 Verifica della progettazione € 38.500,00
B3 Collaudo tecnico amministrativo € 12.500,00
B4 Incentivo per funzioni tecniche ex art. 113, comma 2, D.Lgs. 50/2016 € 35.000,00
A RIPORTARE € 381.000,00
RIPORTO € 381.000,00
B5 Indagini geognostiche, geotecniche e geofisiche € 15.000,00
B6 Indennità di occupazione ed esproprio € 10.000,00
B7 Oneri per allacciamenti ENEL n. 2*21.000,00 =€ 42.000,00
B8 Imprevisti € 285.000,00
B9 Spese per gare e pubblicità € 8.000,00
B10 IVA 10% x A € 407.600,00
B11 IVA 22% x (B1+B2+B3+B5+B7+B9) € 90.420,00
Totale Somme a Disposizione dell'Amministrazione € 1.239.020,00
IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO € 5.315.020,00
IMPORTO TOTALE PROGETTO ARROTONDATO € 5.315.000,00
La Giunta Comunale, infine, con questo atto ha approvato lo Studio di Fattibilità tecnico ed economico, già presentato in sede di tavolo tecnico, e confermato la Nomina a RUP per l'intervento di "Utilizzo dei reflui trattati/affinati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del SIC Bosco Difesa Grande di Gravina in Puglia (BA)", del Dirigente dell'Area LL.PP. Ing. Michele STASI.
Parliamo ancora del riutilizzo delle acque reflue da utilizzare come deterrente e barriera contro i futuri incendi boschivi nel polmone verde Bosco SIC Difesa Grande, funestato questa estate dal violento incendio doloso.
Un progetto ed un finanziamento che porta la firma della Giunta Regionale che con propria deliberazione nr. 1735 del 06/10/2015 nel prendere atto della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015) 5854 del 13/08/2015, ha approvato il programma operativo nella versione definitiva POR Puglia FESR FSE 2014-2020, ed il suddetto programma, in particolare all'Azione 6.4.3 "Infrastrutture per il pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate" , prevede risorse finanziarie specificatamente rivolte all'attuazione delle misure infrastrutturali, in conformità al Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia, finalizzate sia al raggiungimento degli obbiettivi di qualità dei corpi idrici che al mantenimento delle condizioni di biodiversità degli habitat dei siti Natura 2000, attraverso l'avvio all'esercizio dei sistemi di recupero e riutilizzo delle acque reflue urbane depurate, attraverso:
1. Adeguamento degli impianti di depurazione/affinamento ad un livello di trattamento finalizzato al riutilizzo ai sensi del D.M. n. 185/03, ovvero, del Regolamento regionale n. 8/2012;
2. Interventi di collettamento delle acque reflue trattate alle reti di distribuzione e/o aree di recupero ambientale;
3. Interventi di accumulo artificiale o naturale finalizzate al recupero irriguo e/o ambientale;
4. Interventi di rifunzionalizzazione di reti irrigue esistenti ai sensi del Regolamento regionale n. 8/2012;
Ad aprile di quest'anno la Sezione Risorse Idriche del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell'Ambiente della Regione Puglia, ha invitato i Comuni, Provincie, Città Metropolitana, Consorzi di Bonifica, ARIF e Enti Parco e soggetti gestori di aree naturali protette della Regione Puglia a presentare manifestazione di interesse preliminare per il finanziamento di interventi rivolti all'attivazione e all'esercizio dei sistemi di recupero e riutilizzo in agricoltura delle acque reflue urbane depurate.
Il Comune di Gravina in Puglia con nota sindacale, inoltrata a mezzo pec alla Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia e registrata al protocollo comunale n. 23140 del 05/09/2017, ha chiesto di partecipare alla manifestazione di interesse per la candidatura di progetti ammissibili all'Azione 6.4.3 del P.O. FESR 2014-2020, rivolgendo contestuale richiesta di attivazione di apposito tavolo tecnico al fine di poter partecipare alla procedura negoziale innanzi richiamata.
In data 18/09/2017 presso il Bosco Comunale Difesa Grande si è tenuto un incontro fra Giunta Comunale e l'Assessore Regionale all'Ambiente, quest'ultimo assistito da Dirigente e Funzionario regionale, incontro durante il quale venne espressa l'intenzione di utilizzare le acque reflue dell'impianto di depurazione comunale a fini antincendio onde salvaguardare il predetto bosco già percorso, per parte della propria estensione dall'incendio del 12-14/08/2017.
Con proprio deliberato n. 163 del 19/09/2017 la Giunta Comunale assunse l'indirizzo Politico – Amministrativo esprimendo la volontà di manifestare il proprio interessamento alla procedura tesa alla selezione di interventi, riguardanti la realizzazione di infrastrutture, finalizzate al pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate nell'ambito del P.O. FESR 2014-2020 Azione 6.4.3 "Infrastrutture per il pretrattamento, stoccaggio e riutilizzo delle acque reflue depurate", e venne delegato il Dirigente Ing. Michele Stasi venne delegato a prendere parte al sopra richiamato tavolo tecnico istituzionale e che stante l'esiguità dei tempi a disposizione, non avendo disponibilità di personale in grado di predisporre quanto richiesto dalla circolare regionale il medesimo si vedeva costretto a ricorrere a professionalità esterne all'Amministrazione Comunale.
Considerato, che con Determinazione Dirigenziale n. 129 del 21/09/2017 veniva affidato all'Ing. Mario Toriello l'incarico di redigere una bozza dello Studio di Fattibilità tecnico economico inerente l'idea progettuale interessante la salvaguardia ai fini antincendio del Bosco Difesa Grande. Rilevato che in pari data veniva sottoscritta apposita convenzione di incarico con il precitato professionista.
Lo studio di fattibilità tecnico economico redatto dall'Ing. Mario Toriello da Gravina veniva presentato ed esplicitato durante il tavolo tecnico svoltosi presso il Servizio Idrico della Regione Puglia, progetto approvato a settembre dalla stessa Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia.
Parliamo di un finanziamento pari a € 5.315.000,00 per il progetto riguardante l' "Utilizzo dei reflui depurati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del bosco Difesa Grande".
Per aversi la Regione ha chiesto al Comune di ottemperare ad una serie di obblighi, e per la precisione richiesto la seguente documentazione:
1. Iscrizione CUP dell'intervento;
2. Atto di Nomina del RUP (Delibera di Giunta Comunale);
3. Atto di Approvazione dello Studio di fattibilità (Delibera di Giunta Comunale);
Ritenuta, quindi, la necessità, di confermare la Nomina del RUP dell'intervento, nonché di approvare lo studio di fattibilità tecnico ed economico presentato e finanziato in sede di Comitato tecnico del 21/09/2017 ed avente il seguente Quadro Economico:
A) – Lavori e Forniture
-Impianto di sollevamento € 320.000,00
-Impianto fotovoltaico 50 KWp € 90.000,00
-Tronco DN 300 Ghisa Sferoidale C40 L= 5.100ml*180,00 €/ml = € 918.000,00
-Tronchi DN 140 PEAD PN 25
L= 16.750,00ml*40,00 €/ml = € 670.000,00
-Rete di "sentieri freddi" DN 32 PEAD PN 16 L=32.000,00ml*40,00 €/ml = € 1.280.000,00
-Idranti antincendio € 40.000,00
-Ristrutturazione Caserma Bosco – Fabbricato S = 530,00 mq*600,00 €/mq = € 318.000,00
-Ristrutturazione Caserma Bosco – pertinenze S = 3.600,00 mq* 20,00 €/mq = € 72.000,00
-Sistema operativo per prevenzione incendi € 250.000,00
Importo Lavori e Forniture soggetto a ribasso d'asta € 3.958.000,00
-Oneri per l'attuazione dei Piani di Sicurezza € 118.000,00
IMPORTO TOTALE APPALTO € 4.076.000,00
B) Somme a Disposizione dell'Amministrazione
B1 Spese Tecniche € 295.000,00
B2 Verifica della progettazione € 38.500,00
B3 Collaudo tecnico amministrativo € 12.500,00
B4 Incentivo per funzioni tecniche ex art. 113, comma 2, D.Lgs. 50/2016 € 35.000,00
A RIPORTARE € 381.000,00
RIPORTO € 381.000,00
B5 Indagini geognostiche, geotecniche e geofisiche € 15.000,00
B6 Indennità di occupazione ed esproprio € 10.000,00
B7 Oneri per allacciamenti ENEL n. 2*21.000,00 =€ 42.000,00
B8 Imprevisti € 285.000,00
B9 Spese per gare e pubblicità € 8.000,00
B10 IVA 10% x A € 407.600,00
B11 IVA 22% x (B1+B2+B3+B5+B7+B9) € 90.420,00
Totale Somme a Disposizione dell'Amministrazione € 1.239.020,00
IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO € 5.315.020,00
IMPORTO TOTALE PROGETTO ARROTONDATO € 5.315.000,00
La Giunta Comunale, infine, con questo atto ha approvato lo Studio di Fattibilità tecnico ed economico, già presentato in sede di tavolo tecnico, e confermato la Nomina a RUP per l'intervento di "Utilizzo dei reflui trattati/affinati per le operazioni di antincendio boschivo e riuso ambientale del SIC Bosco Difesa Grande di Gravina in Puglia (BA)", del Dirigente dell'Area LL.PP. Ing. Michele STASI.