Politica
Valente e lo staff che non piace alle opposizioni
Fratelli d’Italia contro il bando per l’assunzione di un addetto stampa
Gravina - venerdì 13 ottobre 2017
Quando la cassa è comune non si bada a spese.
La pubblicazione del nuovo bando per l'individuazione del nuovo ufficio stampa comunale ha offerto l'occasione al gruppo Fratelli d'Italia per sferrare il primo duro attacco contro l'amministrazione in carica e in modo particolare contro il primo cittadino accusato di "non badare a spese quando si tratta di corte e cortigiani".
Riflettori puntati contro lo staff del sindaco che per legge è composto "di persone di fiducia che abbiano qualifiche e qualità" e non solo "fede o fedeltà politica".
L'attuale staff, dopo il bando avviato dal Comune la scorsa estate, ha visto la riconferma di Egidio Buonamassa e Michela Costantiello oltre all'assunzione della new entry Maria Ilaria Logruosso.
"Pensavamo – attaccano da Fratelli D'Italia - che con l'aumento di tale unità lo staff fosse completo dato che la signorina Logruosso è anche una pubblicista e quindi perfetta per ricoprire il ruolo anche di addetto stampa che nella passata amministrazione era ricoperto dal dottor Iacobini".
E invece pochi giorni fa è stato pubblicato un nuovo bando finalizzato proprio all'individuazione di un addetto stampa da collocare alle dirette dipendenze del primo cittadino.
Di qui l'affondo.
"Capiamo che il sindaco Valente abbia bisogno di ottimi professionisti della comunicazione per continuare ad ingannare i cittadini gravinesi, specialmente quando non si ha nulla di concreto da comunicare in termini di opere e di sviluppo per la comunità, ma crediamo che sia illegittimo assumere un professionista esterno come addetto stampa se tale profilo figura già tra l'organico del personale".
Giudizi che si trasformano in richieste rivolte ai dirigenti e funzionari comunali che dovranno firmare il contratto per il nuovo addetto stampa a cui si chiede "di verificare se ciò sia possibile e se non si arrechi un danno economico alle casse comunali".
La pubblicazione del nuovo bando per l'individuazione del nuovo ufficio stampa comunale ha offerto l'occasione al gruppo Fratelli d'Italia per sferrare il primo duro attacco contro l'amministrazione in carica e in modo particolare contro il primo cittadino accusato di "non badare a spese quando si tratta di corte e cortigiani".
Riflettori puntati contro lo staff del sindaco che per legge è composto "di persone di fiducia che abbiano qualifiche e qualità" e non solo "fede o fedeltà politica".
L'attuale staff, dopo il bando avviato dal Comune la scorsa estate, ha visto la riconferma di Egidio Buonamassa e Michela Costantiello oltre all'assunzione della new entry Maria Ilaria Logruosso.
"Pensavamo – attaccano da Fratelli D'Italia - che con l'aumento di tale unità lo staff fosse completo dato che la signorina Logruosso è anche una pubblicista e quindi perfetta per ricoprire il ruolo anche di addetto stampa che nella passata amministrazione era ricoperto dal dottor Iacobini".
E invece pochi giorni fa è stato pubblicato un nuovo bando finalizzato proprio all'individuazione di un addetto stampa da collocare alle dirette dipendenze del primo cittadino.
Di qui l'affondo.
"Capiamo che il sindaco Valente abbia bisogno di ottimi professionisti della comunicazione per continuare ad ingannare i cittadini gravinesi, specialmente quando non si ha nulla di concreto da comunicare in termini di opere e di sviluppo per la comunità, ma crediamo che sia illegittimo assumere un professionista esterno come addetto stampa se tale profilo figura già tra l'organico del personale".
Giudizi che si trasformano in richieste rivolte ai dirigenti e funzionari comunali che dovranno firmare il contratto per il nuovo addetto stampa a cui si chiede "di verificare se ciò sia possibile e se non si arrechi un danno economico alle casse comunali".