Politica
Valente risponde alla "minoranza" del suo partito
Per essere veramente democratici. Invito alla collaborazione
Gravina - sabato 10 dicembre 2011
12.29
Non si fa attendere la risposta del segretario del PD al comunicato della "minoranza" del partito.
Valente invita a "non ledere l'immagine pubblica del partito, attraverso pretestuosi documenti politici, ma a rispettare le decisioni di una maggioranza ed a collaborare, così come avviene in una sana democrazia".
"Tuttavia, - scrive Valente - comprendiamo benissimo le ragioni di qualcuno che non ricorda l'esistenza di tali momenti di discussione, non partecipando alle attività del nostro Partito da più di due anni e che non condivide la linea del "Rinnovamento" tanto auspicata dalla città".
A proposito della linea politica sulle alleanze da intraprendere in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, ricorda due momenti di discussione nelle date del 26 e 27 ottobre per coloro che non vi hanno preso parte.
Stabilità, rinnovamento della classe dirigente, rispetto del codice etico nella composizione delle liste, competenza nell'attribuzione dei ruoli e responsabilità politica: questi i concetti politici che il PD evidenziava già nella mozione congressuale del giugno 2010 e che sono stati ribaditi il 26 ottobre, data in cui è stato dato mandato al Segretario di comporre una coalizione programmatico-elettorale che avesse come priorità quella di restituire un governo stabile alla città, e nell'assemblea degli iscritti e simpatizzanti tenutasi il 27 Ottobre, in presenza del Responsabile dell'Organizzazione regionale del PD Domenico Desantis e del Responsabile Provinciale degli Enti Locali Gianni Sportelli. Inoltre, l'apertura al terzo polo era già stata condivisa dal Segretario Provinciale, Vito Antonacci, in occasione della Festa Democratica dello scorso ottobre.
Valente invita a "non ledere l'immagine pubblica del partito, attraverso pretestuosi documenti politici, ma a rispettare le decisioni di una maggioranza ed a collaborare, così come avviene in una sana democrazia".
"Tuttavia, - scrive Valente - comprendiamo benissimo le ragioni di qualcuno che non ricorda l'esistenza di tali momenti di discussione, non partecipando alle attività del nostro Partito da più di due anni e che non condivide la linea del "Rinnovamento" tanto auspicata dalla città".
A proposito della linea politica sulle alleanze da intraprendere in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, ricorda due momenti di discussione nelle date del 26 e 27 ottobre per coloro che non vi hanno preso parte.
Stabilità, rinnovamento della classe dirigente, rispetto del codice etico nella composizione delle liste, competenza nell'attribuzione dei ruoli e responsabilità politica: questi i concetti politici che il PD evidenziava già nella mozione congressuale del giugno 2010 e che sono stati ribaditi il 26 ottobre, data in cui è stato dato mandato al Segretario di comporre una coalizione programmatico-elettorale che avesse come priorità quella di restituire un governo stabile alla città, e nell'assemblea degli iscritti e simpatizzanti tenutasi il 27 Ottobre, in presenza del Responsabile dell'Organizzazione regionale del PD Domenico Desantis e del Responsabile Provinciale degli Enti Locali Gianni Sportelli. Inoltre, l'apertura al terzo polo era già stata condivisa dal Segretario Provinciale, Vito Antonacci, in occasione della Festa Democratica dello scorso ottobre.