La città
Valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale
Il Comune intende candidare l’area “Padre Eterno” ad un bando Regionale
Gravina - martedì 4 luglio 2023
Il Comune intende candidare l'area archeologica del Padre Eterno al finanziamento regionale finalizzato agli Interventi "per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale". Un avviso pubblico per smart-in che mette a disposizione dei comuni pugliesi, a sportello, un badget di 14 milioni di euro per un finanziamento erogabile che va da 300mila ad un milione, con un cofinanziamento in misura maggiore o uguale al 5% che rappresenta un criterio di premialità.
I progetti candidati a finanziamento – secondo quanto previsto dal bando- devono essere finalizzati alla realizzazione di "Interventi per il recupero e funzionalizzazione delle infrastrutture materiali del patrimonio culturale, con specifico riferimento alle aree ed ai parchi archeologici presenti sul territorio regionale, nonché per il potenziamento strutturale dell'offerta di servizi culturali connessi al patrimonio archeologico di interesse, attraverso la realizzazione e l'allestimento di laboratori, l'adeguamento tecnologico del patrimonio culturale, la creazione di strutture di servizio per la fruizione dei beni destinate alle collettività locali ed ai turisti".
La giunta Lagreca ha dato il via libera agli uffici per la realizzazione di un progetto che possa recuperare e valorizzare l'area archeologica "Padre Eterno". Una iniziativa che rientra in quella strategia di rilancio delle aree archeologiche, al fine di un loro restauro, valorizzazione e fruizione. L'obiettivo è quello di "assicurare l'accessibilità, la fruibilità e la valorizzazione del patrimonio storico e identitario delle aree archeologiche situate nel territorio comunale".
Adesso toccherà agli uffici realizzare un progetto che possa riuscire ad aggiudicarsi il finanziamento, per garantirne – si legge nel deliberato- "la conservazione e messa in sicurezza, in coerenza con la qualificazione e il potenziamento dell'offerta turistica e culturale".
I progetti candidati a finanziamento – secondo quanto previsto dal bando- devono essere finalizzati alla realizzazione di "Interventi per il recupero e funzionalizzazione delle infrastrutture materiali del patrimonio culturale, con specifico riferimento alle aree ed ai parchi archeologici presenti sul territorio regionale, nonché per il potenziamento strutturale dell'offerta di servizi culturali connessi al patrimonio archeologico di interesse, attraverso la realizzazione e l'allestimento di laboratori, l'adeguamento tecnologico del patrimonio culturale, la creazione di strutture di servizio per la fruizione dei beni destinate alle collettività locali ed ai turisti".
La giunta Lagreca ha dato il via libera agli uffici per la realizzazione di un progetto che possa recuperare e valorizzare l'area archeologica "Padre Eterno". Una iniziativa che rientra in quella strategia di rilancio delle aree archeologiche, al fine di un loro restauro, valorizzazione e fruizione. L'obiettivo è quello di "assicurare l'accessibilità, la fruibilità e la valorizzazione del patrimonio storico e identitario delle aree archeologiche situate nel territorio comunale".
Adesso toccherà agli uffici realizzare un progetto che possa riuscire ad aggiudicarsi il finanziamento, per garantirne – si legge nel deliberato- "la conservazione e messa in sicurezza, in coerenza con la qualificazione e il potenziamento dell'offerta turistica e culturale".